C'è la conferma: la prossima settimana caldo eccezionale in Europa ed Italia, le date a rischio

I modelli meteo confermano: il caldo eccezionale che sta colpendo l'Europa centrale investirà, a partire dalla metà della prossima settimana, anche l'Italia. Sono attesi valori molto elevati per il periodo.
Le ultime proiezioni dei nostri modelli meteorologici di riferimento, basati sul centro europeo ECMWF, confermano un’ondata di caldo eccezionale su larga scala in Europa, destinata a colpire con particolare intensità anche l’Italia a partire dalla metà della prossima settimana.
Dopo i picchi già rilevati tra Portogallo, Spagna e Francia nelle ultime ore, e dopo il grande caldo che nel fine settimana porterà le temperature su valori davvero molto insoliti ed eccezionali dal Regno Unito alla Germania (siamo di fronte a temperature estive fuori scala per il mese di giugno), l’anomalia termica è destinata ad espandersi verso sud-est, coinvolgendo tutto il bacino del Mediterraneo centrale.
Negli ultimi giorni l'Italia è rimasta abbastanza al riparo dal caldo estremo, grazie ad infiltrazioni che hanno portato temporali al Sud. Tra oggi e domenica i temporali colpiranno nuovamente il Nord, come abbiamo spiegato nei nostri previsionali. Ma questa situazione cambierà nel corso della prossima settimana, con il consolidamento dell'anticiclone africano anche sull'Italia.
Il caldo estremo si consolida sull’Europa centro-occidentale
Da giorni l’Europa centro-occidentale è alle prese con temperature elevate e persistenti, ben al di sopra delle medie stagionali. La Francia e la Germania stanno già sperimentando una delle prime vere ondate di calore del 2025, con punte che nel weekend potrebbero localmente superare i 36-37°C.
Secondo le simulazioni dei nostri modelli, consultabili qui su Meteored Italia, questo intenso campo di alta pressione subtropicale si estenderà ulteriormente nei prossimi giorni, dirigendosi anche verso l’Italia. Ma vediamo giorno per giorno cosa ci aspetta la prossima settimana.
Lunedì 23 giugno: temporali al Nord, sole altrove
In Italia la giornata di lunedì 23 giugno sarà caratterizzata da un rapido aumento della nuvolosità sulle regioni settentrionali. Rovesci sparsi faranno la loro comparsa sulle aree alpine già dal mattino, estendendosi nel pomeriggio a Liguria, Piemonte e Lombardia. Tuttavia, le precipitazioni saranno di breve durata, con un generale miglioramento atteso in serata.
Sul resto della Penisola il tempo sarà stabile e soleggiato, con qualche annuvolamento più consistente sulla Sicilia.
Da martedì 24 giugno parte la scalata delle temperature
Martedì e mercoledì il sole dominerà su tutta l’Italia. Solo qualche nube passeggera sarà presente tra mattina e pomeriggio su Triveneto e Liguria, ma senza fenomeni rilevanti.
Tuttavia, sarà a partire da mercoledì 25 che si noterà un marcato cambiamento sul fronte termico: le temperature inizieranno a salire in modo significativo su tutte le regioni, con valori che potranno risultare superiori anche di 10°C rispetto alle medie del periodo.

Sono attese anomalie termiche molto rilevanti. Secondo quanto riportato dal meteorologo Luca Lombroso qui a Meteored, "saranno probabili temperature massime di 37-39°C in molte zone d’Italia, con locali picchi di 40°C. Possibile il superamento di questa soglia in Sardegna e interno della Puglia e Sicilia".
"Soprattutto - spiega Lombroso - colpisce la durata di questa onda di calore, che da evento estremo meteo, cioè puntuale di qualche giorno, potrebbe divenire evento estremo climatico per la sua durata. Lo scenario di un ennesimo bis dell'estate 2003 comincia ad aleggiare sempre più".
Secondo i modelli di Meteored Italia, la persistenza di questa bolla calda potrebbe protrarsi anche nei primi giorni di luglio, rendendo questa fase una delle più rilevanti dell’estate 2025.