Il meteo in Italia verso la Festa della Liberazione: continui passaggi perturbati, dove pioverà fino al 25 aprile?

Instabilità atmosferica protagonista ancora per diversi giorni nel quadro dell'evoluzione meteo sull'Italia. Tempo molto variabile e ombrelli a portata di mano fino al 25 aprile e forse anche fino al 1 maggio. Le previsioni aggiornate giorno per giorno.

La nuova settimana si apre con un’allerta rossa localizzata tra Lombardia ed Emilia-Romagna, un inizio dunque caratterizzato da instabilità, e l’instabilità atmosferica sembra sarà ancora la caratteristica principale determinante per il tempo che avremo nei prossimi giorni, fino al 25 aprile e non è escluso ancora fino al 1° maggio.

L’Italia continua infatti ad essere esposta a circolazioni depressionarie, di stampo talvolta anche un po’ più freddo con conseguenti, seppur localizzati, abbassamenti delle temperature.

Previsioni per i prossimi giorni

Più in dettaglio, domani 22 aprile attese piogge, a carattere di rovescio o breve temporale in sviluppo tra tarda mattinata e ore centrali, tra Lombardia orientale e Triveneto, Alpi Marittime, sulla catena Appenninica tutta e tra Toscana, Lazio, Umbria, zone interne di Abruzzo e Molise, rilievi della Sicilia.

Domani 22 aprile attese piogge, a carattere di rovescio o breve temporale in sviluppo tra tarda mattinata e ore centrali, tra Lombardia orientale e Triveneto, Alpi Marittime, sulla catena Appenninica tutta e tra Toscana, Lazio, Umbria, zone interne di Abruzzo e Molise, rilievi della Sicilia.

Sul resto del territorio cielo sereno o poco nuvoloso, venti per lo più da nord-ovest, deboli, e mari con moto ondoso in attenuazione.

Seppur a intermittenza i fenomeni potranno persistere fino a sera e fino alla mattina del giorno dopo, quando un nuovo impulso instabile, una perturbazione posta tra Isole Britanniche, Francia e Paesi Bassi, in avvicinamento, darà nuovo vigore alle piogge.

Per mercoledì 23 previste dunque piogge, rovesci o brevi temporali più diffusamente al Centro-Nord con coinvolgimento anche dell’arco alpino di Nord-Ovest e regioni adriatiche, Emilia-Romagna, Marche, fascia costiera di Abruzzo e Molise, alta Puglia. Permane l’instabilità con nubi e rovesci sull’Appennino meridionale e sui rilievi siciliani, che in serata potranno sconfinare anche verso le pianure adiacenti.

Giovedì 24 si osserva uno spostamento delle precipitazioni più verso est, che andrebbero quindi a liberare Nord-Ovest e alto Tirreno, mentre insisterebbero su Nord-Est e centrali adriatiche, con locali sconfinamenti su basso Lazio, costa dell’alta Campania e in serata anche della bassa Campania e calabresi. Sereno o poco nuvoloso altrove.

Venti di Maestrale tornerebbero ad essere sostenuti su Sardegna e Sicilia, con i mari adiacenti che a largo potrebbero farsi da molto mossi ad agitati. Molto mosso o agitato anche il Mar Ligure.

La tendenza per il 25 aprile, Festa della Liberazione

Arriviamo dunque al venerdì 25, per la quale purtroppo le previsioni sono davvero molto incerte ancora, visto il quadro di scarsa stabilità atmosferica.

Al momento i modelli di riferimento di Meteored vedono tempo migliore al Nord-Ovest, con qualche nube ma senza piogge, che invece si verificherebbero ancora al Nord-Est, più probabilmente a ridosso dei rilievi, mentre sulle pianure potrebbe rimanere irregolarmente nuvoloso ma asciutto.

La differenza si troverebbe anche nelle temperature, massime al Nord-Ovest tra 20 e 24°C, più fresco al Nord-Est, con valori non superiori ai 20°C.

Previsione per le piogge nelle ore centrali di venerdì 25 aprile: le regioni del medio e basso Adriatico le più interessate
Previsione per le piogge nelle ore centrali di venerdì 25 aprile: le regioni del medio e basso Adriatico le più interessate

Al Centro sembra si avrà ancora la possibilità di sviluppo di rovesci e brevi temporali sui monti, con coinvolgimento poi anche delle zone a valle sulla fascia adriatica, quindi dalla Romagna fino all’alta Puglia. Massime anche qui tra 16 e 20°C. Un po’ meglio il versante tirrenico, con nubi frequenti ma con minore rischio di piogge e generalmente più tiepido, con valori diurni di temperatura tra i 18 ed i 22°C.

Al Sud e sulle Isole, la giornata sarebbe sostanzialmente buona, con nubi e schiarite o al più qualche debole pioggia sulla dorsale calabra, che si prevedono però in intensificazione tra tardo pomeriggio e sera. Massime tra 18 e 22°C. Ancora venti di Maestrale un poco sostenuti tra Sardegna e Sicilia, deboli altrove, mossi o molto mossi ancora i mari adiacenti, ma con moto ondoso in ulteriore attenuazione.

Massime previste per venerdì 25 aprile: più freschi Nord-Est e Adriatico, con valori non superiori ai 20°C. Fino a 22/23°C su Nord-Ovest, regioni tirreniche e Isole Maggiori
Massime previste per venerdì 25 aprile: più freschi Nord-Est e Adriatico, con valori non superiori ai 20°C. Fino a 22/23°C su Nord-Ovest, regioni tirreniche e Isole Maggiori

Come anticipato anche la tendenza per il fine settimana vero e proprio non mostra particolari cambiamenti, l’Italia sarebbe ancora esposta al passaggio di basse pressioni e il tempo rimarrebbe dunque estremamente variabile.

Sabato 26 sembra potrà essere discreto, con locali piogge sparse e per lo più deboli alternate a schiarite che potranno verificarsi su tutte le regioni del Centro-Sud peninsulare, dalla Toscana alla Puglia.

Domenica 27 infine ancora un nuovo impulso instabile darebbe nuovo vigore alle precipitazioni, che potrebbero tornare ad avere carattere di rovescio o breve temporale ed interessare Nord-Ovest, dorsale Appenninica e rilievi di Sardegna e Sicilia, ma certamente è solo una tendenza che andrà confermata con il ridursi della distanza temporale. Continueremo a tenervi aggiornati qui su Meteored!