Zona di bassa pressione mediterranea con caratteristiche subtropicali

Un minimo ben definito comincia a dare segni di organizzazione con possibili caratteristiche di ciclone subtropicale mediterraneo e potrebbe trasformarsi in un medicane nei prossimi giorni.

Immagine del 15 settembre 2020 di Aqua MODIS. NASA

La zona di bassa pressione in superficie, al largo delle coste della Libia, è supportata da una "gota fria" in processo di indebolimento con resti di un getto polare associato di scarsa importanza. In queste condizioni la bassa non ha più strutture frontali associate e attorno al suo centro si sviluppa una convezione che cresce grazie alle acque calde sorvolate da aria fredda in quota.

Il sistema si sposterebbe verso il Mediterraneo orientale e, in particolare, verso le coste greche su un mare relativamente caldo. Resta da vedere se il sistema diventerà subtropicale e, in quel caso, se è capace di evolvere in medicane. Non sarà facile.

Alle 12 UTC del 15 settembre 2020, la pressione superficiale era di 1008 hPa ei venti massimi erano dell'ordine di 25 kt sul suo fianco settentrionale in aree aperte del Mediterraneo. Le immagini satellitari mostrano un centro ben definito e in rotazione ciclonica.

Immagine del canale visibile della bassa alle 12 UTC per il 15 settembre 2020. Eumetrain

Evoluzione prevista

Il sistema di bassa pressione superficiale tende a viaggiare su acque più calde e in acque libere in un ambiente di ridotto wind shear. Se la convezione è organizzata intorno al minimo depressivo, la bassa potrebbe avere caratteristiche subtropicali, purché il suo movimento sulle acque calde del Mediterraneo sia lento e non tocchi terra.

Artifact o falso medicane?

A differenza dei giorni passati, nei quali qualche modello prevedeva un falso medicane / artifact al largo della costa catalana, questa struttura analizzata sembra essere coerente con l'ambiente sinottico per il suo sviluppo e manutenzione, e quindi essere in grado di generare una struttura simile a un ciclone subtropicale. Inoltre, il suo sviluppo è supportato da parecchi modelli numerici. Insomma, una bassa mediterranea nella zona centrale, al largo delle coste della Libia e dell'Italia meridionale, tende ad organizzarsi in un ciclone con certe caratteristiche subtropicali per i prossimi giorni. Il sistema si sposterebbe verso il Mediterraneo orientale e, in particolare, verso le coste greche su un mare relativamente caldo. Resta da vedere se il sistema diventerà subtropicale e, in quel caso, se è capace di evolvere in medicane. Non sarà facile.