La NASA svela Marte come mai prima d'ora: guarda l'immagine più impressionante del pianeta rosso

Un'immagine a 360 gradi di Perseverance rivela Marte con dettagli senza precedenti, mostrando un cielo sorprendentemente azzurro, intriganti formazioni rocciose e preziosi indizi sulla storia geologica del pianeta rosso.

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Un'istantanea della superficie di Marte scattata dal rover Perseverance. Crediti: NASA/JPL-Caltech/ASU/MSSS/Disclosure

In una delle catture più impressionanti mai realizzate su Marte, il rover Perseverance ha registrato un mosaico a 360º della regione di Falbreen, rivelando la superficie marziana con una nitidezza sorprendente. L’immagine, diffusa dalla NASA, è stata composta unendo 96 fotografie scattate il 26 maggio.

Con cielo limpido e privo di polvere, l’atmosfera ha permesso una chiarezza raramente vista in precedenti registrazioni. Il mosaico presenta colori vibranti e un contrasto tale da dare la sensazione di trovarsi davanti a un paesaggio quasi terrestre, sfidando l’immagine arida solitamente associata al pianeta rosso.

La scelta della regione di Falbreen non è stata casuale. Si tratta di un terreno potenzialmente antico, e gli scienziati credono che possa contenere importanti indizi sulla storia geologica e ambientale di Marte.

Cielo blu su Marte? Un’illusione visiva

Uno degli elementi che ha maggiormente attirato l’attenzione nell’immagine è stato il colore del cielo marziano. Diversamente dal consueto tono rossastro, l’immagine mostra un cielo blu, il che ha sorpreso molti osservatori. Tuttavia, questa tonalità è il risultato di un miglioramento effettuato dal sistema di fotocamere del Perseverance.

La vera colorazione del cielo di Marte è più vicina a tonalità arancioni o rosse, a causa dell’elevata presenza di polvere ricca di ossido di ferro nell’atmosfera. L’aggiustamento cromatico ha uno scopo scientifico: mettere in risalto le variazioni del suolo e delle rocce, facilitando il lavoro di analisi degli scienziati.

Questi strumenti visivi aiutano gli scienziati a identificare elementi importanti sia nel paesaggio che nell’atmosfera, contribuendo direttamente alla pianificazione delle prossime fasi della missione.

Roccia "fluttuante" intriga gli scienziati

Un altro dettaglio curioso presente nel mosaico è una roccia isolata, apparentemente fuori posto, situata a soli 4,4 metri dal rover. Questa "roccia fluttuante" non si è formata a Falbreen, il che suggerisce che sia stata trasportata lì da un processo naturale — come vento, flusso d’acqua o frana avvenuta milioni di anni fa.

Rover Curiosity – Créditos: depositphotos.com / Arch88
Il rover Curiosity sta rivelando immagini del rilievo marziano – Credito: depositphotos.com/Arch88

Essa poggia su un’ondulazione sabbiosa, indicando che è giunta in quella posizione prima della formazione attuale del suolo. L’origine e il percorso di questa roccia sono in fase di indagine, poiché potrebbero rivelare preziose informazioni sulla dinamica geologica marziana.

Questo tipo di scoperta rafforza la complessità della superficie di Marte e indica eventi geologici antichi che hanno modellato il paesaggio oggi osservabile.

Abrasione rivela segreti del sottosuolo

Il 22 maggio, il Perseverance ha utilizzato la sua trivella per effettuare un’abrasione sul suolo di Falbreen. Questa tecnica consiste nel raschiare un’area per rimuovere lo strato superficiale di polvere, esponendo il materiale sottostante.

Marte – Créditos: depositphotos.com / claudiocaridi.libero.it2
Dall’alto, il pianeta rosso rivela la sua bellezza desolata — una sfera coperta da polvere ricca di ferro, modellata da ere di tempeste, vulcani estinti e letti asciutti – Credito: depositphotos.com / claudiocaridi.libero.it2

La macchia bianca visibile nell’immagine segna il punto esatto dove è stata effettuata l’abrasione. L’esposizione del sottosuolo consente agli scienziati di identificare caratteristiche geologiche nascoste, analizzando la composizione chimica e mineralogica del terreno.

Questo tipo di azione è fondamentale per scoprire rocce più antiche, comprendere la formazione della crosta marziana e decidere dove devono essere effettuate future perforazioni.

Verso il futuro dell’esplorazione marziana

L’immagine a 360º di Falbreen non è solo un traguardo visivo — rappresenta un importante progresso tecnico e scientifico per la NASA. Riunendo dati geologici, atmosferici e visivi in un’unica composizione, il Perseverance contribuisce ad approfondire la nostra conoscenza di Marte.

Oltre ad arricchire la banca dati della missione, queste immagini aiutano a elaborare strategie più efficienti per le missioni future, comprese quelle con equipaggio umano. Il pianeta rosso, ora più familiare, sembra sempre più vicino a noi.

Con il Perseverance che svela poco a poco i misteri marziani, l’umanità si avvicina a un nuovo capitolo dell’esplorazione spaziale. E tutto questo comincia con immagini come questa: chiare, dettagliate e ricche di scoperte.

Fonti della notizia

Estado de Minas. La NASA realizza uno dei registri fotografici più impressionanti della storia di Marte. 2025