Decine di migliaia di persone evacuate a causa degli incendi che divampano in Canada

Interi villaggi sono stati evacuati negli ultimi giorni a causa della minaccia di enormi incendi boschivi che imperversano nel Canada occidentale e centrale. Milioni di ettari di vegetazione sono andati in fumo, soprattutto dal mese scorso.

Incendi
Dall'inizio del 2025 in Canada sono andati in fumo 2,2 milioni di ettari di foresta a causa di numerosi incendi incontrollabili in tutto il Paese.

Da ormai diverse settimane, il Canada, e in particolare la sua parte centrale, è colpito da incendi particolarmente gravi e devastanti, che hanno costretto all’evacuazione di diverse decine di migliaia di persone.

Numerosissimi incendi fuori controllo

Dallo scorso mese, gli incendi si sono moltiplicati in diverse province del centro del Canada, in particolare tra Alberta, Columbia Britannica, Saskatchewan e Manitoba, dove mega-incendi sono in corso in questo inizio di giugno 2025.

In tutto il Paese, sono oltre 200 gli incendi attivi questa settimana, di cui più della metà fuori controllo, e ogni giorno nuovi focolai si trasformano rapidamente in incendi molto intensi. Mercoledì 4 giugno, ad esempio, le autorità hanno registrato 7 nuovi focolai nel centro del Paese.

Gli incendi durante la stagione estiva non sono comunque un’eccezione in Canada, poiché si verificano ogni anno nelle foreste del Paese. Tuttavia, quest’anno gli incendi si stanno rivelando particolarmente numerosi e violenti, con già 2,2 milioni di ettari di foreste bruciati dal 1° gennaio, una superficie pari a quella della Slovenia.

Inoltre, questi incendi arrivano poco dopo il terribile anno 2023, durante il quale i roghi furono particolarmente intensi e numerosi, con oltre 15 milioni di ettari andati in fumo, vittime e numerose infrastrutture distrutte in tutto il Paese.

Diverse decine di migliaia di persone evacuate

Oltre all’estensione molto ampia della vegetazione andata in fumo, gli incendi minacciano anche aree abitate, costringendo le autorità a evacuare interi villaggi minacciati dalle fiamme.

Al momento, sono oltre 31.000 le persone costrette a evacuare la propria abitazione dall’inizio di questi incendi in tutto il Paese, spesso rifugiandosi a centinaia di chilometri di distanza da casa, in attesa che la minaccia delle fiamme si attenui.

Il comune di La Ronge, nella provincia del Saskatchewan, è stato ad esempio completamente evacuato di recente a causa della minaccia del Pisew Fire, un incendio che ha già bruciato oltre 140.000 ettari di vegetazione ed è attivo e in gran parte fuori controllo da due settimane. Questo incendio è stato definito dai vigili del fuoco locali come un vero e proprio “mostro”.

I vigili del fuoco di tutto il Paese sono infatti in stato di allerta e lo stato di emergenza è stato dichiarato in questi giorni nelle province di Saskatchewan e Manitoba, dove gli incendi risultano più violenti questa settimana. Sul posto sono stati inviati anche pompieri statunitensi per assistere i soccorritori canadesi.

Il fumo di questi incendi continua inoltre a peggiorare la qualità dell’aria su un’ampia zona centrale del Paese e anche in alcuni Stati del nord degli Stati Uniti.

Il pennacchio di fumo è talmente esteso da raggiungere l’Europa, colorando ad esempio il cielo di bianco lattiginoso e tingendo di arancio i tramonti in alcune zone della Spagna e della Francia dallo scorso fine settimana.

Fonte dell’articolo:

Le evacuazioni continuano in Canada a causa dell’avanzata degli incendi boschivi, Ouest-France, 05/06/2025