Più donne nella scienza e nella tecnologia: l'obiettivo di Meteored per questo 8 marzo

Questo 8 marzo apriamo le porte della nostra sede per farvi incontrare Lydia, Isa, Cristina e Belinda, quattro delle donne STEAM che lavorano in quella parte di Meteored che non si vede ma che è indispensabile per il suo funzionamento.

A Meteored, uno dei nostri obiettivi come azienda è quello di eguagliare il numero di uomini e donne che portano avanti carriere tecniche o scientifiche. Il nostro sogno si avvererà quando un giorno, pubblicando un'offerta di lavoro mirata a profili scientifici e informatici, riceveremo lo stesso numero di curriculum vitae da uomini e da donne, ma siamo ancora molto lontani da questo.

Più donne STEAM (esperte in Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica): l'obiettivo di Meteored

Per cambiare la situazione e avvicinarci all’obiettivo, ci siamo proposti da tempo di fare il possibile per rendere visibili le donne che lavorano nelle discipline STEAM (dalle iniziali in inglese di scienza, tecnologia, ingegneria, arte e matematica), generando punti di riferimento per le nuove generazioni.

L'obiettivo è che le ragazze di oggi non pensino di non essere all'altezza nel raggiungere l'obiettivo che si sono prefissate, cosa che sta accadendo purtroppo secondo diversi studi recenti, e che non si sentano scoraggiate dagli stereotipi e dai pregiudizi che ancora oggi le condizionano.

Proprio per aiutare a raggiungere questo scopo, questo 8 marzo, Giornata Internazionale dei Diritti della Donna, abbiamo intervistato quattro donne che compongono il team Meteored. Le abbiamo chiesto del loro lavoro, del percorso accademico e professionale e degli ostacoli che hanno incontrato. Il risultato è un video in cui le nostre colleghe mostrano i grandi passi avanti che abbiamo fatto, ma anche le enormi sfide che continuiamo a dover affrontare.

Lydia, Isabel, Belinda e Cristina, riferimenti reali

Lydia Gascó, Isabel Martínez e Belinda González sono ingegnere informatiche e lavorano in vari dipartimenti di Meteored, realizzando miglioramenti alle funzionalità del nostro prodotto che successivamente raggiungono gli utenti attraverso i portali web o l'app. Cristina Chuecos è una graphic designer e responsabile del dipartimento di design di Meteored, da lei dipende la coerenza del marchio, così come l'intera parte visiva del prodotto.

"Quando si tratta di trovare lavoro, nei colloqui, ci sono domande che ti vengono poste solo perché sei una donna."
Isabel Martínez, sviluppatrice web a Meteored.

Dalle interviste emerge chiaramente che, nel ramo dell'ingegneria informatica, le donne continuano ad essere una grande minoranza, mentre in altri campi, come il design grafico, nonostante ciò fosse vero agli inizi della disciplina, si è verificata un'inversione fino al raggiungimento di quote paritarie. La mancanza di riferimenti è un altro dei punti in comune nelle esperienze delle nostre colleghe, che non avevano alcuna figura femminile a cui ispirarsi, almeno non in modo vicino e tangibile.

Azioni mirate alla radice del problema

Diversi studi condotti in diversi occidentali come il Regno Unito o gli Stati Uniti, mostrano che il problema della scarsa rappresentanza delle donne nelle carriere STEAM non è dovuto a una scarsa attrazione delle ragazze e delle bambine per la scienza, ma al fatto che ad un certo punto queste giovani cominciano a credere che non saranno in grado di raggiungere il proprio obiettivo.

Ecco perché ci impegniamo a generare riferimenti per ispirare le nuove generazioni. Noi di Meteored vogliamo che le giovani donne si vedano riflesse nelle nostre colleghe, che siano persone vere, che abbiano studiato in scuole o istituti simili e provengano da realtà sociali paragonabili alla loro e che quindi mandino un chiaro messaggio: che è possibile.