Immagini incredibili: la Patagonia argentina sommersa dalla neve!

Lo spessore della neve ha raggiunto il metro e mezzo in luoghi come Copahue, nella Patagonia argentina. La città di Bariloche è stata ricoperta di bianco in pieno autunno. Le immagini sono eccezionali!

L'enorme quantità di neve caduta negli ultimi giorni sulle catene montuose della Patagonia centrale e settentrionale, in Argentina, ha sbalordito sia i locali che i turisti. Un susseguirsi di sistemi di bassa pressione entrati nella regione dalla scorsa settimana ha favorito lo sviluppo di frequenti e abbondanti nevicate, colpendo in particolare le zone montuose delle province di Chubut, Río Negro e Neuquén.

L'ultima nevicata significativa è avvenuta mercoledì scorso, il 27 aprile: in località come Copahue (Neuquén) è stato raggiunto un metro e mezzo di neve accumulata. Nella località turistica di Bariloche la neve ha raggiunto un'altezza compresa tra 20 e 50 cm, coprendo strade e viali. Dopo queste giornate insolite di abbondanti nevicate e forti venti nelle zone montuose, il tempo è stato più stabile negli ultimi giorni ma le gelate sono state molto forti. Le minime a volte scendono sotto i -5°C.

Questa quantità di neve è sorprendente perché siamo ancora all'inizio della stagione. Purtroppo questo evento non fa ben sperare per l'andamento della prossima stagione invernale.

La recente nevicata è stata una sorpresa perché in quest'area è ancora troppo presto per avere così tanta neve in montagna (ci troviamo a metà dell'autunno australe). Tuttavia, questo evento non fa ben sperare per la prossima stagione invernale. Le aspettative per il turismo invernale sono altissime, dato che dopo due anni di pandemia le stazioni sciistiche si aspettano una stagione da record, con prenotazioni già due volte più alte dell'anno scorso e del 50% in più rispetto a quelle della stagione pre-pandemia, secondo El Cronista.

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