Miliardi di zanzare geneticamente modificate rilasciate negli USA

2,4 miliardi di zanzare geneticamente modificate saranno liberate in California e Florida, per aiutare a combattere le malattie generate dall'espansione della specie Aedes aegypti.

zanzara
Le zanzare maschi non pungono e non diffondono malattie.

L'Agenzia per la protezione dell'ambiente degli Stati Uniti (EPA) ha autorizzato il rilascio di oltre 2 miliardi di zanzare geneticamente modificate negli stati della California e della Florida, nel tentativo di frenare malattie come la febbre dengue e il virus Zika. Il progetto pilota è della società biotecnologica con sede nel Regno Unito Oxitec, specializzata nel controllo biologico dei parassiti. Il progetto è un'estensione di un progetto pilota di successo realizzato nelle Florida Keys nel 2021.

Oxitec prevede di rilasciare 2,4 miliardi di zanzare Aedes aegypti non pungenti, geneticamente modificate per produrre solo prole maschio vitale. Quando i maschi si riproducono, trasmettono il gene autolimitante alla generazione successiva. In questo modo, la popolazione di Aedes aegypti sarà sovraccaricata di esemplari maschio, portando a un calo demografico.

Un lavoro per limitare il numero di zanzare Aedes aegypti

La zanzara Aedes aegypti è originaria dell'Africa ma da allora si è diffusa nelle regioni tropicali e subtropicali di tutto il mondo. È stata rilevata per la prima volta in California nel 2013, prima di intraprendere un'espansione che ha visto la specie diffondersi in più di 25 stati degli USA.

Aedes aegypti è noto per diffondere una serie di malattie mortali, tra cui febbre dengue, febbre gialla, virus Zika e Chikungunya, tra gli altri. La specie si nutre da una vasta gamma di uccelli e mammiferi, con una preferenza per l'uomo. Tuttavia, come per tutte le zanzare, solo le femmine si nutrono di sangue, utilizzandolo per far maturare le uova.

I maschi sono innocui e non diffondono malattie, preferendo invece nutrirsi di frutta. "Data la crescente minaccia per la salute che questa zanzara rappresenta negli Stati Uniti, stiamo lavorando per rendere questa tecnologia disponibile e accessibile", ha affermato Gray Frandsen, CEO di Oxitec. "Questi programmi pilota, in cui possiamo dimostrare l'efficacia della tecnologia in diversi contesti climatici, giocheranno un ruolo importante in tal senso".

Mosquitoes
Aedes aegypti si è diffusa in gran parte degli Stati Uniti meridionali e orientali.

Modificare geneticamente le zanzare maschio per impedire loro di produrre prole femminile è un modo collaudato per ridurre le popolazioni di zanzare ed è una soluzione più rispettosa dell'ambiente rispetto all'uso di pesticidi. I piretroidi, un comune gruppo di pesticidi usati per controllare le zanzare, sono tossici per insetti come api e libellule, così come per la vita acquatica.

I contrari mettono in discussione la sicurezza dell'operazione

Sebbene l'EPA abbia concluso che il progetto è sicuro per l'uomo e l'ambiente, le persone contrarie al progetto citano preoccupazioni per le conseguenze impreviste, in particolare per la potenziale interazione delle zanzare con l'antibiotico tetraciclina. Questo antibiotico può essere trovato nelle acque reflue degli allevamenti ed è noto per invertire i cambiamenti genetici nelle zanzare, consentendo la produzione di prole femminile.

L'EPA ha quindi stabilito che le zanzare non possono essere rilasciate entro 500 metri dagli impianti di trattamento delle acque reflue, dalle aree di allevamento o dagli allevamenti di frutta. Affinché il progetto possa procedere, ora spetta alle autorità di regolamentazione statali in Florida e California fornire i permessi a Oxitec.