La spettacolare danza degli anelli di fumo dai crateri sommitali dell'Etna: il video

Una bellissima danza di anelli di fumo dai crateri sommitali dell'Etna è stata immortalata nel corso della mattinata di ieri.

Da alcuni giorni è tornata a crescere l’attività sismica dell’Etna con emissione ben visibile di gas e cenere. Non è infrequente la contemporaneità tra attività sismiche e livello di attività vulcanica.

Una bellissima danza di anelli di fumo dai crateri sommitali dell'Etna è stata immortalata nel corso della mattinata di ieri.

Dopo il forte terremoto che nei giorni scorsi, con precisione il 29 marzo scorso, ha avuto come epicentro la costa occidentale del Peloponneso, in Grecia, l'Etna si è risvegliata.

Il terremoto è stato di magnitudo Mwp 5.8 ad una profondità di 33 km ed è stato registrato alle ore 8:12 (ora italiana) del 29 marzo 2024. La scossa è stata chiaramente avvertita anche nelle regioni dell’Italia meridionale, dalla Puglia fino alla costa orientale della Sicilia. L'Etna con poche ore di ritardo ha iniziato a dare segnali di fumo.

Ma ieri ha dato il meglio, una emissione multipla di anelli di fumo. Si tratta di una delle numerose e suggestive manifestazione dell’attività vulcanica.

Le foto mostrate in sequenza nel tweet sono state scattate da Marisa Liotta, la quale è riuscita a cogliere “l’attimo”, in quanto questi anelli tendono a dissolversi rapidamente. Ma stavolta l’emissione è stata veramente generosa, una rapida successione di anelli che hanno dato vita ad una formazione veramente suggestiva.

L’emissione di anelli di fumo da parte dell’Etna non sono una novità; essi sono documentati già dalla seconda metà del ‘700. Tecnicamente vengono chiamati “volcanic vortex rings”. Questi si formano quando bolle di gas in risalita lungo stretti condotti che si promanano dalla sottostante camera magmatica esplodono.

Tecnicamente vengono chiamati “volcanic vortex rings”. Questi si formano quando bolle di gas in risalita lungo stretti condotti che si promanano dalla sottostante camera magmatica esplodono.

La rapida risalita del gas caldo viene rallentata dall’attrito con le pareti del condotto, così imprimendo al gas la caratteristica forma ad anello.