
Il 2024 è stato per l'Europa un anno record per numero di esondazioni, per temperatura dell'aria e per siccità. Lo scrive il Gruppo Intergovernativo di esperti sul Cambiamento Climatico (IPCC) nel suo recente Bollettino climatico annuale.
Sergio Messina è Ricercatore Astronomo. Consegue la Laurea in Fisica nel 1993 e, successivamente, il Dottorato di Ricerca in Astrofisica nel 1998 presso l’Università degli Studi di Catania. Dal 2000 è Ricercatore Astronomo a tempo indeterminato dell’Istituto Nazionale di Astrofisica presso la sede dell’Osservatorio Astrofisico di Catania.
Si occupa di fenomeni di attività magnetica e variabilità in stelle giovani di tipo solare, di ricerca e caratterizzazione di stelle con eso-pianeti, di evoluzione del momento angolare stellare, ed è coinvolto nelle missioni spaziali GAIA e PLATO dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). È autore di oltre 250 articoli su riviste scientifiche internazionali peer-review ad alto impact-factor.
Da diversi anni conduce attività di ricerca e di divulgazione nel settore del clima e del cambiamento climatico. È del 2017 il suo libro “Comprendere i cambiamenti climatici: il primo passo”. La sua attività di ricerca in campo meteorologico e climatico viene svolta utilizzando sia osservazioni da satellite, sia misure dalle reti di stazioni meteo da Terra.
Conduce attività di divulgazione utilizzando il blog personale “Cambiamenti climatici…per non specialisti” e la pagina Facebook “Comprendere i cambiamenti climatici”.
Il 2024 è stato per l'Europa un anno record per numero di esondazioni, per temperatura dell'aria e per siccità. Lo scrive il Gruppo Intergovernativo di esperti sul Cambiamento Climatico (IPCC) nel suo recente Bollettino climatico annuale.
I canyon e le vallate marziane, tanto simili a quelli terrestri, furono modellati dall’erosione di fiumi alimentati da piogge e nevicate, piuttosto che dallo scioglimento delle calotte polari. Lo rivela un recente studio.
Il Giant Magellan Telescope sarà un vero gigante nella famiglia dei telescopi. Con i suoi 7 specchi da 8.4 m di diametro ciascuno, insieme alle Extremely Large Telescope sarà il più grande mai prima costruito.
La notizia della scoperta di tracce biologiche sul pianeta K2-18b ha avuto grande risonanza, e giustamente! Ma possiamo essere sicuri che esso possa veramente ospitare forme di vita, anche se di tipo alieno?
Una stella magnetar come vicina di casa? No, grazie. Sono oggetti affascinanti ed estremi per l'elevata densità ed intensità del campo magnetico. Le osservazioni di Hubble suggeriscono nuove possibilità per spiegarne l'origine.
L’immenso buco nero Sagittarius A* al centro della Via Lattea non solo divora le stelle che gli stanno intorno ma con il suo intenso campo magnetico ostacola la nascita di nuove.
Grazie alle osservazioni del telescopio James Webb ora sappiamo che l'asteroide “city killer” 2024 YR4 ha un diametro di circa 60 metri, quanto un palazzo di 15 piani. Rimane significativo il rischio di impatto con la Luna nel 2032.
Il mese di Marzo 2025 è stato il più caldo registrato in Europa rispetto ai mesi di Marzo degli anni precedenti. Su scala globale è risultato essere il secondo più caldo subito dopo il Marzo del 2024.
Una cometa, la SWAN25F, si sta rapidamente avvicinando al Sole sviluppando una coda che la potrebbe renderla sufficientemente luminosa da essere visibile ad occhio nudo. Già visibile prima dell’alba con un binocolo, lo sarà più comodamente di sera dopo la Pasqua.
All’interno della nebulosa Elica si è consumato quello che sarà il destino del nostro Sistema Solare, essere distrutto dalla caldissima stella nana bianca in cui si trasformerà il Sole.
Con i suoi 10 anni di osservazioni, la missione Gaia ha rivoluzionato la visione della nostra Galassia. Gaia è risultata la più importante e meglio riuscita missione dell'Agenzia Spaziale Europea.
Il telescopio James Webb trova abbondante presenza di ossigeno lì dove non ce ne dovrebbe essere secondo le nostre teorie. Le prime galassie formatesi dopo il Big Bang ne contengono tanto, ma in teoria sono troppo giovani per averne.
Nonostante il procedere del riscaldamento globale, alcuni anni, come il 2023 ed il 2024, sono stati molto più caldi, mentre altri anni, come il 2021 ed il 2022, sono stati più freddi della media. Vediamo da cosa dipende questa oscillazione delle temperature medie annuali.
Per il 29 Marzo è prevista un’eclissi parziale di Sole. Sarà visibile anche in Italia, nelle regioni centro-settentrionali. Nel nord Italia, dove la visibilità dell’eclissi sarà migliore, l'occultamento del disco solare raggiungerà il 13%.
Sembra si tratti della sagoma di una vera e propria città, anzi di una metropoli a giudicare dalle dimensioni, con tanto di canali e porto. Tuttavia, potrebbe trattarsi di un artefatto. Solo una spedizione sottomarina ne può confermare l’esistenza.
La stella singola più vicina alla Terra possiede anch’essa un suo sistema planetario. E’ stata confermata l’esistenza di 4 pianetini con massa inferiore a metà di quella terrestre, per questo chiamati mini-Terre. Tuttavia, tutti e 4 sono troppo vicini alla loro stella per essere abitabili.
Gli scienziati fanno dell’asteroide 2024 YR4, inizialmente classificato come “city killer”, un’opportunità per la scienza. I suoi incontri ravvicinati, che continueranno a ripetersi ogni 4 anni, potrebbero permettere ad una sonda di usarlo per studiare le proprietà del Sistema Solare ai suoi albori.
Non sono fari come li conosciamo, ma emettono luce come se lo fossero. Sono oggetti stellari di varia natura che emettono un fascio di luce rotante che, se opportunamente allineato, può intercettare periodicamente la Terra.
Diversi telescopi, che diventeranno tra i più grandi al mondo, sono attualmente in fase di progettazione o di costruzione. Tra i primi che già entro quest’anno saranno operativi, presentiamo il telescopio americano Vera Rubin da 8.4 metri posizionato nel nord del Cile.
Sembrerebbe prematuro parlare a Marzo di crisi idrica per l'estate che deve ancora iniziare. Tuttavia, i numeri sono già noti e non lasciano molti margini di interpretazione.