Tutti col naso all’insù: sta per arrivare una tempesta di stelle cadenti

Tra pochi giorni numerosi sciami di stelle cadenti raggiungeranno il loro picco, illuminando i nostri cieli e permettendoci di esprimere davvero tanti desideri. Prepariamoci quindi a scrutare il cielo alla ricerca di quante più meteore possibili.

Stelle Cadenti
Una pioggia, anzi una tempesta di stelle cadenti ci attende nei prossimi giorni.

Ci attendono 4 giorni, o meglio 4 notti, davvero spettacolari! Ben presto infatti ben 6 sciami meteorici raggiungeranno il loro picco e illumineranno i nostri cieli con una tempesta di stelle cadenti. Gli sciami di cui parliamo sono: xi Draconidi, Liridi di giugno, theta Ofiuchidi, Aquilidi, gamma Draconidi e lambda Sagittaridi, tutti con il picco previsto tra il 16 e il 19 giugno.

Liridi e xi Draconidi sembrano provenire da due regioni tutto sommato “vicine”, quella del Dragone e quella della Lira, distanti appena una ventina di gradi tra di loro.

Lo spettacolo inizia sabato notte

Il primo sciame a raggiungere il suo picco di attività è quello delle xi Draconidi, con il massimo atteso la notte tra il 15 e il 16 giugno, ovvero tra sabato e domenica. Il radiante delle xi Draconidi è osservabile tutta la notte ma raggiunge il suo culmine intorno alle 02:00 di notte, a quasi 80° di altezza.

Sempre durante la notte tra il 15 e il 16 giugno avremo anche il picco delle Liridi di giugno, osservate in Italia già dalla metà dell’800. L’attività di questo sciame non è costante e le meteore hanno una debole luminosità. Tuttavia anche queste sono osservabili per tutta la notte e raggiungeranno il loro culmine alle 02:00 di notte circa, a oltre 80° di altezza.

Anche la notte successiva, tra il 16 e il 17 giugno, ovvero quella tra domenica e lunedì, sarà accompagnata dal picco di due sciami: le theta Ofiuchidi e le Aquilidi.

Stelle Cadenti 2
Per ben 4 notti avremo l'occasione di esprimere i nostri desideri.

Le prime non sono altro che la parte più cospicua del sistema complesso Scorpidi-Sagittaridi. Il loro radiante culmina intorno alle 01:00 di notte ma rimane sempre basso sull’orizzonte, a quasi 25° di altezza.

Come anticipato anche le Aquilidi raggiungeranno il loro massimo di attività la notte tra il 16 e il 17 giugno, più precisamente alle 03:00 circa, ad un’altezza di oltre 45°.

A seguire, la notte tra il 17 e il 18 giugno, ovvero tra lunedì e martedì della settimana prossima, sarà il turno delle gamma Draconidi, uno sciame in generale poco conosciuto. Anche queste, come le xi Draconidi, quando raggiungeranno il loro culmine, verso le ore 01:00, saranno belle alte nel cielo, a quasi 85° di altezza.

Non finisce qui, giugno ha in serbo altri doni

Infine sarà la volta delle lambda Sagittaridi, che raggiungeranno il loro picco di attività la notte tra il 19 e il 20 giugno, ovvero tra mercoledì e giovedì prossimo. Anche loro fanno parte del sistema complesso Scorpidi-Sagittaridi e sono meteore abbastanza luminose. Così come nel caso delle loro compagne di sistema anche in questo caso il radiante rimane sempre basso sull’orizzonte, raggiungendo un’altezza di quasi 25° intorno alle 02:00 di notte, quando raggiungerà il suo culmine.

L’osservazione di tutti questi sciami sarà favorita a partire dalla mezzanotte, ovvero quando la Luna volgerà al tramonto.

Ovviamente per riuscire a osservare questa pioggia di stelle cadenti anche le condizioni meteorologiche dovranno essere dalla nostra parte, donandoci cielo sgombro da nubi.

Nel caso però non dovesse essere così non disperate, perché per la fine del mese sono attesi altri 3 sciami meteorici: quello delle Bootidi di giugno, delle rho Sagittaridi e delle tau Aquaridi.