Nelle prossime ore torna la pioggia anche sulla Sicilia, colpita da una grave siccità: i dettagli

Nelle prossime ore una intensa perturbazione atlantica, in vecchio stile, colpirà la Sicilia, dispensando piogge di carattere diffuso su tutto il territorio regionale, con accumuli localmente superiori ai 100 mm.

La Sicilia sta attraversando un momento molto delicato, a causa della siccità, sempre più estrema, che attanaglia le aree più interne dell’Isola. Dopo svariati inverni di fila, caratterizzati da scarse precipitazioni, ben al di sotto delle medie climatologiche, in Sicilia, il grave deficit idrico accumulato, sta mettendo in ginocchio l’economia agricola dell’isola.

La siccità sta avendo durissime conseguenze sull’agricoltura, in particolare sul settore vitivinicolo e sugli allevamenti di bestiame.

Situazione molto grave nelle aree interne della regione

La prolungata mancanza di piogge, soprattutto sulle aree più interne della regione, fra ennese, nisseno, agrigentino e palermitano, sta impedendo di raccogliere acqua per irrigare i terreni.

Le zone dove la siccità è divenuta estrema sono quelle che comprendono tutta l'area del bacino del Simeto, porzioni consistenti delle province di Enna e di Caltanissetta, l'area tra il Palermitano interno e i monti Sicani e la parte più occidentale della provincia di Trapani.

Razionamento idrico in alcune località

In alcuni comuni di queste aree, nei giorni scorsi, è stato deciso di razionare le risorse idriche. L’allevamento degli animali è il settore più colpito a causa dell’assenza di foraggio verde per nutrire gli animali e della mancanza di scorte di fieno, danneggiate dalle anomale precipitazioni della primavera scorsa.

Piogge, Sicilia.
Secondo i dati forniti dal modello di riferimento di Meteored si prevedono accumuli dai 20 ai 70/80 mm su tutto il territorio regionale, con punte di oltre 100 mm fra l’Etna e i monti Peloritani.

Senza le piogge i terreni sono completamente brulli, privi di vegetazione, come evidenziato di recente dalle immagini satellitari di Copernicus, dove si notano intere aree della Sicilia trasformate in terreni più simili a un deserto o una steppa. Inoltre alcuni laghi, come quello di Pozzillo, in provincia di Enna, sono ormai completamente asciutti.

Intensa perturbazione atlantica in arrivo

Nelle prossime ore una intensa perturbazione atlantica, in vecchio stile, colpirà la Sicilia, dispensando piogge di carattere diffuso su tutto il territorio regionale, ma anche possibilità di vedere delle precipitazioni di carattere convettivo, come rovesci o temporali, localmente intensi.

Soprattutto nel corso della serata di sabato e nella giornata di domenica, quando a largo del Golfo di Catania si isolerà si svilupperà un minimo depressionario alla mesoscala, pronto a rinvigorire il maltempo sulla costa orientale dell’Isola, in particolare nell’area fra Etna e Peloritani dove si potranno registrare accumuli fino a oltre 100/150 mm.

Piogge benefiche per tutta la Sicilia

A differenza delle ultime deboli perturbazioni degli ultimi mesi, questa sarà capace di produrre piogge per tutto il territorio isolano, incluse le aree più interne, quelle maggiormente colpite dalla siccità.

Secondo i dati forniti dal modello di riferimento di Meteored si prevedono accumuli dai 20 ai 70/80 mm su tutto il territorio regionale, con punte di oltre 100 mm fra l’Etna e i monti Peloritani.

E’ chiaro che queste piogge non riusciranno a colmare il gravissimo deficit idrico accumulato, ma rappresenteranno una chiara inversione di tendenza, anche in vista dei peggioramenti attesi la prossima settimana.