Stagione degli uragani 2025: le previsioni di Meteored per l'Oceano Atlantico e il Pacifico nord-orientale

Le analisi atmosferiche, climatiche e meteorologiche condotte dal team Meteored mostrano un'attività degli uragani superiore alla media in entrambi i bacini per il 2025.

Le previsioni degli uragani sono uno strumento essenziale per proteggere la popolazione.

Il team di meteorologi esperti di Meteored prevede che la stagione degli uragani 2025 nell’Atlantico (Golfo del Messico e Mar dei Caraibi) e nel Pacifico Nordorientale, sarà attiva e terminerà al di sopra della media annuale.

Questo potrebbe accadere a causa di diversi fattori, tra cui spiccano il riscaldamento anomalo della superficie oceanica, un previsto debole wind shear (gradiente del vento) del vento e una maggiore dinamicità del monsone dell’Africa Occidentale.

Per quanto riguarda le temperature oceaniche, abbiamo constatato che sono già attualmente superiori alla media nell’Oceano Atlantico subtropicale. Questo ingrediente contribuisce alla formazione dei cicloni tropicali e li alimenta di energia.

Ufficialmente la stagione degli uragani nell’Atlantico inizia il 1° giugno e per il Pacifico Nordorientale il 15 maggio, entrambe terminano il 30 novembre.

Inoltre, è stata fatta un’interpretazione della Frequenza delle Tempeste Tropicali – Previsione a Lungo Termine – SEAS5, del modello europeo (ECMWF). Secondo la diagnosi di maggio 2025, con una copertura di 6 mesi, si prevede un’attività leggermente superiore alla media nella regione del Pacifico Nordorientale e maggiore nell’Atlantico Settentrionale, confermando una previsione al di sopra della media climatologica.

Lista nomi uragani 2025
Elenco ufficiale dei nomi assegnati alle tempeste tropicali e agli uragani che si formeranno nell’Oceano Atlantico, compreso il Golfo del Messico e il Mar dei Caraibi.

Consideriamo anche l’analisi dell’indice di Energia Ciclonica Accumulata (ACE) da parte del Centro di Previsione Climatica (CPC), appartenente alla NOAA. Questo è riportato come moderatamente favorevole con valori tra 95 e 180 % nella regione atlantica e tra 60 e 130 % nella regione pacifica nordorientale.

I valori sono compatibili con un incremento nei giorni con uragani, condizione che permetterà un numero di tempeste superiore alla media.

Fino a 18 tempeste con nome nell’Atlantico, incluso il Golfo del Messico e il Mar dei Caraibi

L’interpolazione delle stime attuali di varie agenzie e istituzioni, la climatologia, i modelli meteorologici e la temperatura dell’acqua indicano un periodo dinamico per lo sviluppo di cicloni tropicali nell’Atlantico. Climatologicamente, la media annuale è di circa 12 tempeste tropicali nominate, con sei uragani, di cui tre di grande intensità.

Per il 2025, nell’Atlantico, Meteored prevede 18 tempeste con nome, di cui 7 potrebbero diventare uragani (categoria 1 e 2) e 5 uragani maggiori (categoria 3, 4 o 5).

Si prevede che tra tre e cinque di queste tempeste si intensificheranno fino a diventare uragani maggiori, di categoria 3 o superiore nella scala Saffir-Simpson. Gli uragani di categoria 3 hanno venti massimi sostenuti tra 179 e 207 km/h.

Secondo Meteored, 10-12 cicloni tropicali potrebbero colpire direttamente il Messico, tra 8-10 i paesi caraibici delle Grandi e Piccole Antille; tra 4-6 gli Stati Uniti e 2-4 potrebbero colpire Centroamerica, Canada e Bermuda.

Lista nomi uragani Pacifico 2025
Elenco ufficiale dei nomi per le tempeste tropicali e gli uragani che si svilupperanno nel Pacifico Nordorientale nel 2025.

Previsione di 6 uragani nel Pacifico Nordorientale

I dati climatologici, la fase Neutra di ENSO e le temperature marine davanti alle coste del Messico, Centroamerica e Stati Uniti, indicano un periodo attivo anche nel Pacifico Nordorientale. Climatologicamente, la media annuale è di circa 16 tempeste tropicali nominate, con otto uragani e 4 di grande categoria.

Per il 2025 nel Pacifico Nordorientale, Meteored prevede 19 tempeste con nome, di cui 6 uragani (categoria 1 e 2) e 5 uragani maggiori (categoria 3, 4 o 5).

Tra questi, 7-9 cicloni tropicali potrebbero colpire direttamente il Messico; tra 1-3 la costa occidentale degli Stati Uniti e tra 2-4 potrebbero colpire il Centroamerica.

Cos’è un uragano maggiore e quali danni può provocare?

Un uragano maggiore si distingue per la sua intensità, con venti sostenuti superiori a 179 km/h, corrispondenti alle categorie 3, 4 o 5 sulla scala Saffir-Simpson. Possono persino superare la categoria 5.

Sono così potenti che possono originare trombe d’aria e tornado, sollevare enormi quantità d’acqua con onde altissime e inondazioni costiere. La pioggia costante può provocare smottamenti di fango e terra, uno dei pericoli principali per chi vive in zone montuose o vallive.

Durante i mesi di picco della stagione, gli uragani maggiori sono più frequenti.

Questi uragani possono distruggere case, sradicare alberi e palme, lanciare oggetti come proiettili, causare esondazioni e frane, anche lontano dalla costa.

Raccomandazioni essenziali per questa stagione

Invitiamo tutti a pianificare e prepararsi:

  • Informati da fonti affidabili e non condividere notizie non verificate.
  • Segui le allerte e prepara la tua casa per l’arrivo di un ciclone.
  • Elabora un piano familiare dettagliato con punti di incontro e vie di evacuazione.
  • Conserva documenti importanti in sacchetti impermeabili.
  • Verifica se vivi in zona a rischio di inondazione o vento forte.
  • Sappi dove si trova il rifugio più vicino.
  • Mantieni una “borsa d’emergenza” con scorte di cibo, acqua, torcia, radio a batterie, medicinali e kit di pronto soccorso.
  • Calcola le scorte per più di una settimana.
  • Rinforza porte, finestre e tetto e fissa oggetti all’esterno.
  • Pota gli alberi intorno a casa.
  • Collabora con vicini e comunità e offri aiuto a chi ne ha bisogno.
  • Attenzione a tutto il ciclone, non solo al cono di traiettoria: la pioggia e le onde possono colpire lontano dall’occhio.