Le diete ad alto contenuto di grassi e zuccheri sono collegate a una scarsa memoria nei giovani adulti

Le diete ad alto contenuto di grassi e zuccheri sono collegate a una scarsa memoria nei giovani adulti.

Ricerca scientifica.
I ricercatori dell'Università di Sydney hanno utilizzato compiti di navigazione virtuale per dimostrare come le diete malsane abbiano compromesso la memoria spaziale nei giovani adulti.
Lee Bell
Lee Bell Meteored Regno Unito 4 min

È ben documentato che il cibo spazzatura non fa bene al nostro girovita, ma una nuova ricerca ha dimostrato che potrebbe anche danneggiare la nostra memoria.

Secondo un team di scienziati dell'Università di Sydney, che ha dimostrato che le diete ad alto contenuto di grassi e zuccheri possono compromettere la capacità del cervello di ricordare i luoghi e di orientarsi nello spazio.

La ricerca suggerisce che tutto dipende dal modo in cui questo tipo di dieta influisce sull'ippocampo, la parte del cervello che ci aiuta a formare i ricordi e a capire dove ci troviamo, come quando si trova la strada di casa o si cerca di capire dove si è parcheggiata l'auto.

Lo studio, guidato dal dottor Dominic Tran della Scuola di Psicologia, è il primo a verificare come le diete non salutari influiscano su questa capacità nei giovani adulti, ed è a dir poco eloquente.

Test di memoria del labirinto

Per esplorare la teoria delle diete che influenzano la memoria, il team di ricerca ha chiesto a 55 studenti universitari di età compresa tra i 18 e i 38 anni di completare un “compito di labirinto in realtà virtuale”, in cui dovevano trovare uno scrigno del tesoro usando punti di riferimento per guidarli. Lo hanno fatto più volte, poi all'ultimo tentativo lo scrigno è stato rimosso e gli studenti hanno dovuto ricordare dove si trovava basandosi solo sulla memoria.

Gli studenti hanno anche compilato dei questionari sulla frequenza con cui mangiavano cibi zuccherati e grassi, si sono fatti misurare il loro IMC e hanno completato un test di memoria di lavoro. Il risultato? Quelli che mangiavano più cibi ricchi di grassi e zuccheri hanno fatto peggio nel ricordare dove si trovava il petto.

Ricerca scientifica.
Le diete ad alto contenuto di grassi e zuccheri sono state collegate alle alterazioni del sistema di memoria del cervello, anche durante la prima età adulta, quando la funzione cognitiva è solitamente forte.

“Dopo aver controllato la memoria di lavoro e l'IMC, misurati separatamente rispetto all'esperimento, l'assunzione di zuccheri e grassi da parte dei partecipanti è risultata un fattore predittivo affidabile delle prestazioni nel settimo test finale”, ha dichiarato il dottor Tran.

La ricerca suggerisce che questi vuoti di memoria potrebbero essere legati a danni o disturbi nell'ippocampo piuttosto che nell'intero cervello, ma la buona notizia è che non sono necessariamente permanenti.

“La buona notizia è che pensiamo che si tratti di una situazione facilmente reversibile”, ha spiegato il dottor Tran. “I cambiamenti nella dieta possono migliorare la salute dell'ippocampo e quindi la nostra capacità di orientarci nell'ambiente, come quando esploriamo una nuova città o impariamo un nuovo percorso verso casa”.

Ha aggiunto che la ricerca ci offre la prova che “la dieta è importante per la salute del cervello nella prima età adulta”, un periodo in cui la funzione cognitiva è solitamente intatta.

Fonti della notizia

Consumption of a diet high in fat and sugar is associated with worse spatial navigation ability in a virtual environment, published in International Journal of Obesity, April 2025. Dominic M. D. Tran, Kit S. Double, Ian N. Johnston, R. Frederick Westbrook, Irina M. Harris.