Se una guerra nucleare scoppiasse sul pianeta, si potrebbe innescare un improvviso cambiamento delle temperature con un calo medio fino a 7ºC in meno rispetto ad oggi. Questi valori sono addirittura inferiori a quelli registrati nell'"Era Glaciale".
Leonardo De Benedictis
Meteorologo - 5 articoliLeonardo De Benedictis è laureato in Scienze dell'Atmosfera con indirizzo in Meteorologia Sinottica ottenuta nel 2006 presso l'Università di Buenos Aires. Ha inoltre frequentato corsi quali "Seminario di meteorologia operativa aeronautica" e "Corso di analisi e interpretazione delle immagini satellitari”, entrambi tenuti dal Servizio Meteorologico Nazionale. Inoltre, ha completato il "IV Corso Iberoamericano di Meteorologia satellitare" promosso dal centro di formazione della Cooperazione Spagnola – EUMETSAT presso Cartagena de Indias, Colombia.
Attualmente è specializzato in trasmissioni meteorologiche su mezzi di comunicazione come Radio Continental dal 2007 e Canal Rural dal 2013 e attraverso altri media radiofonici, come Radio 10, Los 40 principales, Radio Pop, Rock & Pop tra gli altri e media televisivi come 360 Tv.
Insieme a ricercatori dell'Università di Buenos Aires ha presentato documenti scientifici come “Relationship Between the Occurrence of South American Low Level Jet and Daily Precipitation and Temperature Extreme Events” alla 1° Conferenza scientifica internazionale CLIVAR di Baltimora, Maryland, USA. Ha inoltre partecipato al 9° e 10° CONGREMET presentando lavori sulla meteorologia sinottica. Nella "XIV Conferenza dei Giovani Investigatori dell'AUGM" dell'Università Statale di Campinas, Brasile. E nel "4° seminario sui metodi di verifica internazionale", Istituto meteorologico finlandese (FMI) a Helsinki, Finlandia.
Nell'ottobre 2009 ha ottenuto il Diploma d'Onore per “Prestazione Meritoria” conferito dal Servizio Meteorologico Nazionale.
Articoli di Leonardo De Benedictis
Il rover Perseverance ci ha abituato a immagini incredibili del pianeta Marte, spesso con scatti che ricordano i paesaggi terrestri. In questo caso è stata scattata una foto di una roccia che assomiglia alla leggendaria pietra in bilico di Tandil!
Una macchia solare che si pensava fosse "morta" si è svegliata con un bagliore di medie dimensioni insieme a una massiccia espulsione di plasma e ha causato un tripudio di luci brillanti nel nord del nostro pianeta.
Un video straordinario realizzato da Perseverance, il veicolo robotico che esplora la superficie di Marte da più di un anno, mostra l'eclissi solare causata da Phobos, una delle due lune del pianeta.
Martedì 4 gennaio la Terra è passata per il punto della sua orbita più vicino al Sole, raggiungendo la massima velocità di traslazione. Ecco cosa accade nel giorno del perielio!