Secondo la Royal Astronomical Society, gli aeroporti terrestri potrebbero inviare segnali agli alieni
I sistemi radar aeroportuali e militari sulla Terra riescono a vedere molto lontano nello spazio, quindi se entro 200 anni luce esistesse vita extraterrestre intelligente, sarebbero in grado di rilevarla.

I risultati mostrano che i sistemi radar utilizzati dagli aeroporti e dalle operazioni militari stanno esponendo la nostra esistenza a possibili civiltà extraterrestri, se davvero esistono. I dati rivelati durante la Riunione Nazionale di Astronomia (NAM 2025) della Royal Astronomical Society a Durham hanno mostrato come aeroporti come Heathrow o Gatwick potrebbero rendere nota la nostra esistenza agli extraterrestri (se là fuori ci fosse vita che ci osserva).
La ricerca sui nostri segnali radar
Lo studio ha simulato come i segnali radar emessi dai centri di aviazione come questi si propagano dalla Terra attraverso il tempo e lo spazio. Il team ha analizzato quanto potessero essere visibili da stelle vicine come la stella di Barnard e AU Microscopii.
I sistemi radar degli aeroporti sono progettati per emettere un segnale radio combinato di 2x1015 watt per localizzare gli aerei. Questa potenza è sufficiente per essere rilevata fino a 200 anni luce di distanza da telescopi (di una magnitudine simile a quella del telescopio di Green Bank in Virginia Occidentale).
We are visible to alien astronomers
— Black Hole (@konstructivizm) 13 luglio 2025
A study by the Royal Astronomical Society has shown that our planet glows brighter in the radio range than a flashlight in a dark forest. Our radar systems are to blame.
A team of scientists modeled the radar signals of the largest airports. pic.twitter.com/LskGu3noze
Si tratta di una distanza considerevole. Il mondo abitabile più vicino possibile al di fuori del sistema solare è Proxima Centauri b, che si trova a 4 anni luce da noi, e che una navicella spaziale, con la tecnologia attuale, impiegherebbe migliaia di anni a raggiungere.
Gli extraterrestri stanno rilevando i radar militari?
Rispetto all’aviazione, i sistemi radar militari sono più focalizzati e generano un pattern distintivo. Un articolo pubblicato su Phys li descrive come un fascio di luce che spazza il cielo. Secondo il ricercatore principale, Ramiro Caisse Saide, dottorando presso l’Università di Manchester, ciò potrebbe sembrare artificiale a un osservatore da distanze interstellari.

"In effetti, questi segnali militari possono apparire fino a cento volte più forti da certi punti nello spazio, a seconda della posizione dell’osservatore", ha spiegato Saide.
I nostri risultati suggeriscono che i segnali radar, prodotti involontariamente da qualsiasi pianeta dotato di tecnologia avanzata e di un sistema di aviazione complesso, potrebbero agire come un segnale universale di vita intelligente.
Espandere i nostri occhi
Questo non solo potrebbe guidare la ricerca di vita extraterrestre attraverso l'identificazione di "firme tecnologiche", ma anche ampliare la nostra comprensione di come la nostra stessa tecnologia, come i radar terrestri, appaia da oltre le stelle.
"Imparando come viaggiano i nostri segnali nello spazio, otteniamo informazioni preziose su come proteggere lo spettro radio per le comunicazioni e progettare futuri sistemi radar", ha dichiarato il co-autore dello studio, il professor Michael Garrett dell’Università di Manchester.
I metodi sviluppati per modellare e rilevare questi segnali deboli possono anche essere usati in astronomia, difesa planetaria e persino per monitorare l'impatto della tecnologia umana sull'ambiente spaziale.
Questo solleva la domanda: siamo davvero soli nell’universo? E se non lo siamo, possono vederci?
Fonte della notizia
Come aeroporti come Heathrow e Gatwick potrebbero aiutare gli alieni a individuare la Terra. Fonte: Phys, a cura della Royal Astronomical Society. Luglio 2025.