Calendario 2024, tutti i giorni di festa e i ponti: quando il Carnevale e la Pasqua?

Quando sarà festa nel 2024? In questo articolo il calendario con tutte le festività, dalla Pasqua al Natale, passando per 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno e Ferragosto.

Con l'Epifania si sono concluse anche quest'anno le festività natalizie in Italia. Ci attende adesso un gennaio senza giorni di festa, di ripresa a pieno ritmo delle diverse attività, tra cui la riapertura delle scuole. Con la fine delle festività di fine dicembre ed inizio gennaio, e con l'inizio dell'anno nuovo, l'interesse di molti è adesso tutto rivolto ai prossimi giorni di festa.

In questo articolo andremo a vedere quando sarà festa nel 2024, quali sono i ponti possibili, ed altre curiosità su quest'anno bisestile che avrà un giorno in più del solito.

Il calendario 2024: quando Carnevale e Pasqua?

Le date del Carnevale sono strettamente legate alla Pasqua. Il giorno di Martedì Grasso, che è il martedì precedente al Mercoledì delle Ceneri, cade ogni anno sei settimane prima della Pasqua. Bisogna conoscere quindi la data della Domenica di Pasqua per conoscere quando celebreremo il Carnevale. Nel 2024 il giorno di Pasqua sarà il 31 marzo, come abbiamo spiegato in questo articolo, mentre il giorno di Martedì Grasso sarà martedì 13 febbraio.

La data di Pasqua cambia ogni anno, in relazione con la Luna piena. Secondo quanto venne deciso durante il Concilio di Nicea, tenutosi nel 325, questa festa religiosa si celebra nella prima domenica successiva al primo plenilunio di primavera. L'inizio della primavera viene fissato rigidamente dalla Chiesa al 21 marzo (anche se in realtà l'equinozio può variare tra il 19 ed il 21). Nel 2024 la Pasqua sarà quindi il 31 marzo, e il giorno di Pasquetta il lunedì 1 aprile.

Il Carnevale 2024 avrà il suo culmine nel giorno di Martedì Grasso, 13 febbraio, mentre Pasqua sarà il 31 marzo. Pasquetta si celebrerà il 1°aprile.

Le altre festività fino all'estate: quando il 25 aprile ed il 1° maggio?

Le altre feste del 2024 saranno: il 25 aprile, Festa della Liberazione dal nazi-fascismo, che quest'anno cadrà di giovedì, permettendo ai più fortunati un ponte lungo. Subito dopo ci sarà la Festa dei Lavoratori, il 1° maggio, che nel 2024 cade di mercoledì. La Festa della Repubblica, il 2 giugno, quest'anno cade invece di domenica. Bisognerà aspettare fino al 15 agosto, giorno di ferragosto, per un nuovo giorno di festa. In questo anno bisestile Ferragosto cadrà di giovedì, consentendo di fare ponte.

Il 25 aprile cadrà di giovedì, permettendo ai fortunati di fare ponte. Il 1° maggio sarà un mercoledì, mentre il 2 giugno cadrà di domenica in questo 2024. Il 15 agosto, ferragosto, sarà un giovedì.

Ultima parte del 2024, ecco le feste fino al Natale

Continuando con le festività del 2024, troviamo il 1° novembre, Tutti i Santi: quest'anno cade di venerdì, permettendo di allungare il fine settimana. Non avremo la stessa fortuna con l'8 dicembre, Immacolata, che quest'anno cade di domenica, mentre il 25 dicembre sarà un mercoledì (il 26, un giovedì).

Il calendario 2024, riassunto delle festività

  • Capodanno - lunedì 1 gennaio;
  • Epifania - sabato 6 gennaio;
  • Pasqua - domenica 31 marzo;
  • Pasquetta - lunedì 1 aprile;
  • Festa della Liberazione - giovedì 25 aprile;
  • Festa dei Lavoratori - mercoledì 1 maggio;
  • Festa della Repubblica - domenica 2 giugno;
  • Ferragosto - giovedì 15 agosto;
  • Tutti i Santi - venerdì 1 novembre;
  • Immacolata - domenica 8 dicembre;
  • Natale - mercoledì 25 dicembre;
  • Santo Stefano - giovedì 26 dicembre.

Un anno bisestile

Ricordiamoci anche che il 2024 sarà un anno bisestile: avrà cioè 366 giorni invece di 365. Questo giorno in più sarà il 29 febbraio, una data che si ripete solo una volta ogni quattro anni.

Nel 2024 avremo quindi un mese di febbraio più lungo. Gli anni bisestili servono a correggere un "piccolo" errore del nostro calendario, che considera la durata di un anno di 365 giorni, quando è in realtà di 365 giorni e quasi 6 ore. Ogni quattro anni si accumulano circa 24 ore di errore, che vanno recuperate appunto tramite gli anni bisestili.