Cambio ora: in che giorno e quando esattamente torniamo all'ora solare?

Preparatevi al secondo cambio d'ora dell'anno! Ti diciamo quando sarà il momento di cambiare i tuoi orologi e immergerti nell'affascinante odissea dell'inverno 2023.

cambio ora
Con l'arrivo dell'autunno meteorologico, le giornate lasciano il posto ad un evento tanto atteso: il cambio dell'ora.

Conosciamo tutti due eventi importanti ogni anno: il cambio all'ora legale e l'ora solare. La prima fase inizia all'alba dell'ultima domenica di marzo e si conclude l'ultima domenica di ottobre, segnando l'inizio dell'orario invernale. Ma quando avverrà esattamente questo cambiamento cruciale nel 2023?

Cambio ora nel mese di ottobre 2023

Il cambio d'ora avviene nelle prime ore di domenica 29 ottobre 2023, nella notte tra sabato 28 e domenica. Alle 3:00, In Italia come in altri paesi d'Europa riporteremo le lancette indietro di un'ora e daremo il benvenuto all'orario d'inverno. Per la stagione invernale, però, ricordiamo che non sarà prima del 21 dicembre che inizierà ufficialmente la stagione.

L’emisfero settentrionale entrerà ufficialmente nell'inverno questo mercoledì 21 dicembre alle 22:48 UTC.

Questo evento trasformerà le nostre ore diurne (il Sole tramonta e sorge dopo) e ci darà la possibilità di un'ora di sonno in più. Tuttavia, prima che cali il sipario sull’ora legale, sorge spontanea la domanda: perché immergerci in questo rito temporale?

ora legale solare
Questa seconda regolazione dell'orologio segna ufficialmente l'inizio dell'orario invernale in Spagna.

Perché il cambio d'ora?

La storia del cambio dell'ora nel mondo, e in Europa, risale alla Prima Guerra Mondiale. Molti paesi adottarono questa pratica nel 1918, inizialmente a causa della scarsità di carbone e per la sincronizzazione dell’ora con i paesi vicini. Da allora è stato adottato più volte, con andirivieni dettati da motivazioni economiche ed di efficienza energetica.

E davvero risparmiamo con il cambio orario?

L’Istituto spagnolo per la diversificazione e il risparmio energetico (IDAE) insiste sul fatto che sì, risparmiamo circa 6 euro all’anno per famiglia, in Spagna. Situazione simile anche in altri paesi europei. Anche se a livello individuale può sembrare una cifra modesta, il risparmio totale diventa importante se lo moltiplichiamo per milioni di persone.

Ma si tratta davvero di una cifra significativa? La premessa originale dell’ora legale era semplice: adattare le nostre vite alle ore diurne per risparmiare energia. Tuttavia, studi moderni suggeriscono che nell’era della tecnologia l’impatto economico è minimo.

L'orario invernale, regolando le ore di luce, contribuisce al risparmio energetico che si traduce in una stima di circa 144 milioni di euro all'anno per tutte le case spagnole, secondo i dati dell'Istituto per la Diversificazione e il Risparmio Energetico (IDAE).

Recenti dibattiti, infatti, ne mettono in discussione il reale impatto e la Commissione Europea, nel 2019, ha espresso l’intenzione di eliminarlo. Persiste la discussione se ciascun Paese debba scegliere il proprio orario per l’intero anno, ma non si è ancora giunti ad una conclusione definitiva.

El futuro del cambio de hora

La decisione europea sulle sorti di questo cambiamento orario è nell'aria e nel frattempo ci concediamo un'ora di sonno in più e viviamo la suspense di non sapere cosa ci riserverà il prossimo ottobre. In attesa del verdetto, il cambio di orario resta sospeso in un limbo temporaneo. Sarà questo l’ultimo anno in cui registreremo i nostri orologi in ottobre?