Il lago più azzurro dell’Umbria si trasforma in un’oasi di luci e riflessi: tra pinete, acqua trasparente e magia estiva

In Umbria l'estate è un po' magica grazie ad una festa che colora le sponde di uno dei suoi laghi più belli. Il piccolo borgo che si specchia nelle acque azzurre è l'epicentro di una tradizione antichissima e suggestiva, che ancora oggi stupisce ed emoziona.

Umbria - Lago di Piediluco
Il piccolo borgo di pescatori si specchia nelle acque blu del lago

In Umbria, proprio al confine con il Lazio, si trova un lago alimentato da tre fiumi. È il secondo, per grandezza, della regione, ma ha anche un’altra particolarità: d’estate diventa teatro di uno tra i festival più spettacolari dell’Umbria, se non di tutta l'Italia.

Il Rio Fuscello, il fiume Velino e la Nera contribuiscono a tenere vivo questo meraviglioso specchio d’acqua più azzurro che mai.

Un tempo questo lago era persino più grande, e i romani lo chiamavano Velinus. In seguito a bonifiche della piana e alla creazione di un canale per far defluire le acque del grande lago nella cascata delle Marmore, le dimensioni si sono ridotte, ma questo nulla toglie al fascino di questo piccolo paradiso naturale.

Una gemma nascosta, ricca di storia

A soli 10 Km da Terni, c’è una vera e propria oasi di pace che molti dei turisti che affollano l'Umbria ignorano. Nel corso della storia, però, questo luogo ha vantato diversi ospiti speciali.

I viaggiatori del Grand Tour spesso facevano tappa qui, lungo le sponde del lago da cui rimanevano immancabilmente colpiti.

Anche il famoso pittore Corot ne era innamorato e volle immortalare il lago e le sue colline in uno dei suoi dipinti.

Prima ancora, inoltre, pare che qui si sia fermato San Francesco d’Assisi mentre era in viaggio verso Greccio, dove avrebbe poi realizzatoil primo presepe della storia.

Sul lago dominava un tempo anche una rocca fortificata di cui oggi rimangono solo i ruderi circondati dal verde, una suggestiva testimonianza della lunga storia di questi luoghi.

Un borgo da scoprire

Non solo il blu del cielo che si rispecchia nelle acque, ma anche il verde dei boschi circostanti contribuisce a creare uno scenario da favola. Qui si trova anche un piccolo e grazioso borgo di pescatori che porta lo stesso nome del lago: Piediluco.


Il borgo, per quanto piccolo, è molto piacevole da visitare grazie ai suoi stretti vicoli, spesso addobbati con opere d'arte in ferro battuto. In riva al lago, invece, spiccano sette alte colonne di ferro colorate, opera di Turcato, importante artista contemporaneo.

A San Francesco è dedicata la chiesa, cuore del borgo, una imponente costruzione gotica-romanica che si erge in cima ad una scalinata.

Vale sicuramente la pena anche passeggiare sul lungolago per ammirare lo spettacolo dei monti e degli alberi che si specchiano nell’acqua, o magari per fermarsi ad assaporare la cucina locale in uno dei ristoranti con vista panoramica.

D’estate, poi, c’è la spiaggia dove prendere il sole e la possibilità di praticare sport acquatici, tra i quali soprattutto il canottaggio. Qui si tengono infatti competizioni internazionali e ci si può allenare fianco a fianco con gli atleti olimpici.


La festa più colorata dell'estate

L’estate di Piediluco è sempre speciale perché ogni anno tra il borgo e il lago si tiene una festa ricca di colori e di magia, che dura nove giorni e termina quest'anno il 13 luglio. È la Festa delle Acque di Piediluco, la cui origine è antichissima.

Umbria - Piediluco
Nelle notti di festa il lago di Piediluco e il suo borgo si accendono di mille colori

Legata al solstizio d’estate, per gli abitanti del posto questa era l'occasione anche per ingraziarsi le divinità acquatiche.

Oggi c’è ancora l’usanza di far sfilare nella notte dell’ultimo sabato della manifestazione delle barche addobbate come vere e proprie opere d’arte: un momento incredibilmente suggestivo che termina con la proclamazione della barca più bella e con l’accensione dei fuochi d’artificio.

Tutto il borgo, per l’occasione, di veste a festa e si anima con musica, eventi, rievocazioni storiche e anche un concorso dedicato ai vicoli e ai balconi fioriti.

Un vero e proprio spettacolo nello spettacolo.