Nel Mediterraneo arrivano le cimici d'acqua giganti: dobbiamo preoccuparci?

"Toe biter" in inglese significa letteralmente "morde le dita dei piedi". Un bel soprannome per questo gigantesco insetto acquatico che sta gradualmente invadendo il Mediterraneo. Perché questo imponente insetto dal morso doloroso è stato scoperto in diversi paesi del Mediterraneo orientale. Meglio evitare di mettere i piedi nell'acqua se scegli Cipro come meta delle tue vacanze... Questo gigantesco insetto acquatico appartiene alla famiglia dei “Belostomatidae”.

Secondo un nuovo studio pubblicato dal Museo di Storia Naturale Grigore Antipa, negli ultimi 3 anni, il numero di segnalazioni della specie è aumentato sull'isola di Cipro. Nuotatori e altri navigatori condividono le foto di questo insetto invasivo sui social media, impressionati dalle dimensioni dell'insetto.

Misurano infatti in media 7 cm ma alcuni esemplari possono raggiungere i 12 cm! Abbastanza da spaventare più di una persona. E non è tutto: già in apparenza spaventosa, è capace di volare. Anche se sembra fragile, il gigantesco insetto acquatico attacca crostacei, pesci e persino tartarughe e uccelli grazie alla sua potente mascella.

Perché il suo morso è estremamente doloroso, descritto come uno dei morsi più pericolosi che possano essere inflitti da un insetto. Gli scienziati dietro lo studio raccomandano addirittura ai futuri vacanzieri di “tenere i piedi fuori dall’acqua”. Prima di aggiungere: “I ciprioti devono tenere gli occhi aperti e le dita dei piedi fuori dall’acqua”.

È stato nel 2020 che la gigantesca cimice acquatica è stata osservata per la prima volta sulle coste dell’isola di Cipro. Di solito, l'insetto descritto come "predatore" dagli scienziati vive in stagni e acque stagnanti. Cipro non è l’unico paese ad aver notato la presenza della bestia. È stato avvistato anche sulle spiagge dell'Italia, dei Balcani, della Grecia, della Turchia.

Come sono arrivati fin qui questi enormi insetti?

Difficile trovare una risposta a questa domanda. “È possibile che diversi eventi migratori siano stati innescati in un breve periodo di tempo dai paesi vicini che ospitano la specie, come Israele, Libano e Siria”.

"Gli esemplari potrebbero essere stati trasferiti dal vento o dalle correnti marine, oppure potrebbero essere stati causati da una diminuzione delle risorse alimentari nella loro area di distribuzione originaria", scrivono gli autori dello studio.

Nonostante l’aumento del numero di avvistamenti, gli scienziati concordano sul fatto che è troppo presto per affermare che la gigantesca cimice acquatica sia presente a Cipro. Una cosa è certa, se quest'estate vuoi fare il bagno nel Mediterraneo, che tu sia a Cipro, in Grecia, in Francia o in Spagna, tieni gli occhi aperti prima di tuffarti in acqua per evitare eventuali morsi!