Visitare tre nazioni in un giorno in bicicletta, tra fiumi e vigneti: ecco come fare
Un viaggio straordinario in tre paesi diversi, seguendo il corso di un fiume tra piccole città, tradizioni e verdi colline: nel cuore dell’Europa c’è una pista ciclabile che rende possibile tutto questo. Scopriamo dove si trova.

Tra luoghi storici e bellissimi paesaggi si trova una pista ciclabile lunga più di trecento chilometri che attraversa colline, borghi e piccole città, seguendo quasi per intero il percorso di un fiume che bagna tre diverse nazioni.
Si tratta di Schengen, un piccolo e pittoresco centro abitato dalle atmosfere serene e tipicamente mitteleuropee, che si trova quasi al confine tra tre paesi diversi e pure proprio qui uniti come non mai.
Un lungo viaggio, adatto a tutti
La lunga pista ciclabile che stiamo per conoscere non solo attraversa paesaggi di grande bellezza, ma è anche adatta a tutti perché è quasi completamente in piano e in ottimo stato.
Il fiume che le scorre accanto nasce sui monti Vosgi, a poco più di settecento metri di altitudine, per poi attraversare la tranquilla campagna dell’est della Francia. È la Mosella, che scorre lungo il confine tra la Francia stessa, il Lussemburgo e la Germania, per poi gettarsi nel Reno.
La pista che l’accompagna, nota come Ciclabile della Mosella, inizia idealmente presso la cittadina francese di Metz, per poi terminare in Germania, a Coblenza, passando appunto per Schengen. Qui galleggia nel fiume anche una boa gialla, che a prima vista non si fa notare particolarmente ma che segna il punto esatto dove le tre nazioni idealmente si incontrano.
Il significato culturale
Viaggiare lungo questa pista significa spostarsi fluidamente tra la storia, la cultura e la lingua di tre popoli, che conservano la propria identità, ma che al tempo stesso amano stare insieme per arricchirsi a vicenda.
Qui il confine esiste, è solo ideale, perché molte famiglie sono trilingue, molte persone si spostano da una nazione all’altra senza nemmeno farci più caso e non è raro che vengano organizzati eventi tra una sponda e l’altra del fiume per tenere vive e unite le comunità.
Qui ad esempio è nato il primo spumante “transfrontaliero". Siamo infatti in una zona ricca di vigneti e questo vino è il primo ad essere prodotto con un mix di uve francesi, tedesche e lussemburghesi.
Cosa vedere lungo il tragitto
Difficile fare una sintesi di tutte le bellezze che si possono ammirare lungo il percorso della Ciclabile della Mosella, sia storiche che naturali. Siamo infatti tra antiche città, castelli, siti culturali e verdi prati assolati.
La stessa Metz, ad esempio, punto di inizio virtuale del percorso, vanta quasi tremila anni di storia e una splendida cattedrale, quella di Saint-Étienne, che ha le più grandi vetrate istoriate del mondo per estensione in metri quadri.

Poco oltre c’è la frontiera con il Lussemburgo, con la piccola città di Schengen da visitare non solo per il suo valore storico, ma anche per gli scenari pittoreschi che la circondano, vista anche la vicinanza con la splendida riserva naturale Haff Réimech. Ci sono poi un museo e un monumento dedicati all’Europa senza frontiere, un museo di design e uno dedicato al vino, al folklore e ai giocattoli.
In Germania la splendida città medievale di Treviri, originariamente romana, è famosa per la cattedrale ma anche, e forse soprattutto, per i suoi numerosi monumenti di età romana molto ben conservati. Ancora in Germania, il tratto compreso tra Zell e Treis-Karden è ricco di colline coronate da antichi castelli.
Non ultima, Coblenza è da visitare perché è un’antichissima città piena di musei e monumenti, tra cui una fortezza prussiana, la fortezza di Ehrenbreitstein, in posizione panoramica privilegiata. C'è poi la Basilica Sankt Kastor, legata alla storia del regno di Carlo Magno, e un centro storico di grande valore che ha il suo cuore nella bella piazza di Jesuitplatz.
Fonte della notizia
Emma Truscott - www.bbc.com - The European bike trail that hits three countries in a day