Come prendersi cura della Calathea: la pianta esotica che si muove con la luce
Esotica, elegante e con un fogliame che sembra dipinto a mano, la Calathea è una delle piante da interno più accattivanti. Ma il suo fascino va di pari passo con alcune cure specifiche affinché le sue foglie non perdano colore o vitalità.

La Calathea è una pianta esotica originaria delle foreste pluviali tropicali del Sud America, che ha conquistato le case per la sua incredibile bellezza e il suo curioso comportamento: le sue foglie si muovono durante il giorno seguendo la luce, un fenomeno noto come nictinastia. Questa particolarità, insieme ai suoi colori e motivi sorprendenti, la rendono una delle piante da interno più desiderate. Ma sapevi che queste tipologie di piante necessitano di attenzioni particolari?
7 consigli per prendersi cura della Calathea
Per far sì che la tua Calathea mantenga un aspetto radioso e sano, è fondamentale comprenderne le esigenze specifiche. Questa pianta tropicale richiede determinate cure per mantenere l'intensità dei suoi colori ed evitare problemi comuni come l'appassimento o la secchezza delle punte.
Luce: molta, ma mai diretta
Sebbene la Calathea ami gli ambienti luminosi, la luce diretta del sole può bruciarne le foglie. L'ideale sarebbe posizionarla vicino a una finestra dove riceva luce filtrata oppure in un angolo luminoso, ma lontano dalla luce solare diretta. Se notate che le foglie perdono colore o si arricciano, potrebbe essere perché ricevono troppa luce o, al contrario, perché si trovano in una posizione troppo ombreggiata.
Irrigazione regolare con acqua di qualità
Uno degli aspetti più delicati della cura della Calathea è l’annaffiatura. Richiede un substrato umido ma mai saturo d'acqua. Annaffiare due o tre volte alla settimana in estate, riducendo la frequenza in inverno, assicurandosi sempre che lo strato superiore del terreno sia leggermente asciutto prima di annaffiare nuovamente.

Inoltre, è molto sensibile ai minerali presenti nell'acqua del rubinetto. È meglio usare acqua filtrata, distillata o piovana, poiché l'eccesso di cloro o calcare può macchiare le foglie.
Con buona umidità ambientale
Essendo una pianta tropicale, la Calathea necessita di alti livelli di umidità per prosperare, poiché un ambiente secco può far diventare marroni i bordi delle sue foglie.
Per mantenere un livello di umidità adeguato, puoi posizionare un umidificatore vicino alla pianta, spruzzarne le foglie con acqua priva di calcare, preferibilmente al mattino, raggrupparla con altre piante per creare un microclima umido o posizionare il vaso su un sottovaso con pietre e acqua, assicurandoti che il fondo non tocchi direttamente l'acqua.
Temperatura calda e stabile
La Calathea predilige temperature costanti comprese tra 18 e 26 °C. Evitare cambiamenti improvvisi, correnti d'aria e luoghi freddi. Non deve mai essere esposto a temperature inferiori a 15°C.
Substrato e vaso
Utilizzare un substrato aerato e ben drenato, come una miscela di terriccio universale con perlite e fibra di cocco. Assicuratevi che il vaso abbia dei fori di drenaggio per evitare di innaffiare troppo, cosa che potrebbe causare il marciume delle radici.
Fertilizza solo durante la stagione di crescita
Durante la primavera e l'estate, puoi concimare la tua Calathea una volta al mese con un fertilizzante liquido per piante verdi. Evitare di concimare in autunno e in inverno, poiché la pianta entra in una fase dormiente.

La Calathea non solo porta colore e freschezza in ogni ambiente, ma stupisce anche chi la possiede con il suo movimento quotidiano. Con le cure appropriate, questa pianta vi ricompenserà con un fogliame spettacolare e un ritmo naturale che vi metterà in contatto con la natura.