Non è una Zamioculcas né una Sansevieria: ecco la pianta da appartamento che sopravvive a tutto

Resistente, facile da mantenere, con foglie nastriformi e dall'aspetto elegante: ecco la pianta d'appartamento che tutti vorrebbero, pronta a portare un tocco di verde e natura nella tua casa

aspidistra
Robusta, longeva e poco esigente: l’Aspidistra è la compagna verde perfetta per ogni ambiente e ogni livello di esperienza. Foto di Ahmed su Pexels

Tra le piante d'appartamento più apprezzate per la loro resistenza e facilità di cura, l’Aspidistra rappresenta una soluzione molto interessante per tutti, dai principianti agli esperti di giardinaggio. Una volta acquistata, può vivere per decenni senza richiedere particolari attenzioni.

Errori e dimenticanze relativamente a esposizione, illuminazione, umidità, terreno e innaffiature non dovrebbero rappresentare un grosso problema per la sua salute, a differenza di quello che accade per altre piante ornamentali più delicate.

Una pianta dal ricco fogliame

L’Aspidistra è una pianta sempreverde apprezzata per l’eleganza del suo fogliame. Le foglie, lunghe e nastriformi, possono raggiungere i 60 cm di altezza; hanno una consistenza coriacea e un colore verde scuro lucido, con macchie o strisce più chiare in alcune varietà. Crescono erette direttamente da un rizoma sotterraneo, senza uno stelo visibile, creando così un effetto a ciuffo compatto e ordinato.

È una pianta dalla crescita lenta ma costante nel tempo e rappresenta un ottimo esempio di adattamento alle condizioni di luce scarsa e clima umido tipico del sottobosco.

È originaria delle foreste ombrose dell’Asia orientale, in particolare della Cina e del Giappone.

La robustezza sviluppata per sopravvivere in natura si manifesta anche nell’ambiente domestico, tuttavia per mantenere la pianta rigogliosa nel tempo è necessario rispettare qualche accorgimento.

Poche cure, ma buone

Predilige un ambiente illuminato da luce indiretta e tollera bene anche gli angoli poco illuminati della casa, dove molte altre piante non riuscirebbero a sopravvivere. Di conseguenza, meglio evitare l’esposizione diretta al sole che è causa di scottature alle foglie.

Richiede annaffiature moderate: il terreno va mantenuto leggermente umido durante la stagione estiva, ma è importante lasciare asciugare lo strato superficiale del terriccio tra un’irrigazione e l’altra. In inverno, le bagnature possono essere ulteriormente diradate. Resiste bene anche a brevi periodi di siccità e non tollera i ristagni idrici, che sono causa di marciumi dei rizomi radicali.

Errori comuni da evitare per mantenere l'Aspidistra rigogliosa nel tempo: innaffiature eccessive, esposizione al sole diretto, terreno compatto, correnti d'aria fredde, concimazioni eccessive. Foto di Ala J Graczyk su Pexels

Si adatta a diversi tipi di substrato, purché ben drenante; un buon terriccio universale, mescolato con sabbia o perlite, è più che sufficiente. Non necessita di rinvasi frequenti, quindi ogni 2-3 anni o quando le radici cominciano a fuoriuscire dai fori di drenaggio del vaso.

Durante la stagione di crescita attiva può beneficiare di un concime liquido per piante verdi, somministrato ogni 4-6 settimane.

Nel periodo primaverile ed estivo l’Aspidistra può essere spostata all’esterno, su un balcone o in giardino, purché in una zona ombreggiata e riparata dal sole diretto. L’esposizione all’aria aperta stimola una crescita vigorosa e la produzione di clorofilla nelle foglie, rendendola di un colore più intenso e naturale.

Con l’arrivo dell’autunno è consigliabile riportarla in casa o in un luogo riparato: la temperatura ideale di crescita è compresa tra i 15 e i 25 °C, ma tollera bene anche temperature al di sotto dei 10°C e al di sopra dei 30°C.

Vantaggi rispetto ad altre piante d’appartamento

La sua resistenza a condizioni ambientali non ideali la rende perfetta per chi non ha il pollice verde o non ha tempo da dedicare alla cura quotidiana del verde domestico, ma allo stesso tempo non vuole rinunciare ai benefici del verde indoor.

Non ha bisogno di nebulizzazioni quotidiane, fertilizzazioni costanti o di un angolo della casa perfettamente illuminato. Basta scegliere un posto lontano dal sole diretto e lei si adatta con facilità.

piante appartamento
Rispetto a molte piante d'appartamento comuni, come ficus, calathea, felci, monstera, pothos o anthurium, l’Aspidistra non ha esigenze particolari in termini di luce, umidità o irrigazione e si adatta bene a qualsiasi spazio

Un altro punto a favore è la sua longevità: può vivere per decenni, diventando una presenza silenziosa ma costante nell’arredamento della casa. Anche per questo viene spesso tramandata di generazione in generazione, come una sorta di “pianta di famiglia”.

Infine, è una pianta esteticamente versatile: con il suo portamento ordinato, si adatta bene sia ad ambienti classici che moderni, sia a spazi interni che esterni come chioschi, terrazzi, giardini e porticati.

Grazie alla sua resistenza e al suo aspetto elegante, è una pianta adatta a qualsiasi hobbista e a qualunque tipo di spazio.