Cura del basilico in vaso: la pianta mediterranea che spopola sui balconi italiani

    Il basilico è una pianta aromatica perfetta per la coltivazione in vaso. Con le cure di base descritte di seguito, il vostro balcone si riempirà di profumo, freschezza e di un inconfondibile tocco mediterraneo.

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    Il basilico è un'erba aromatica polivalente, ideale per la coltivazione in vaso.

    Il basilico (Ocimum basilicum) è una delle piante aromatiche più amate e conosciute del Mediterraneo. Il suo profumo è intenso e inconfondibile, le foglie sono fresche, e la facilità di coltivazione ne fa la compagna ideale per chi vuole dare vita al proprio balcone.

    In Italia, il basilico è l’ingrediente chiave di uno dei piatti più amati: il pesto alla genovese. Questa salsa profumata, originaria della Liguria, si prepara tradizionalmente pestando a crudo foglie di basilico fresco, pinoli, aglio, Parmigiano e olio extravergine d’oliva. Un simbolo della cucina italiana nel mondo.

    È un dato di fatto che sempre più persone scelgono di coltivarlo in vaso, sfruttando anche i piccoli spazi per averlo sempre a portata di mano. Qui ti raccontiamo tutto quello che c’è da sapere per coltivare il basilico in vaso e goderselo per tutta la stagione nel modo più efficace possibile.

    Perché coltivare il basilico in vaso?

    Avere del basilico in casa non è solo utile in cucina, ma anche dal punto di vista decorativo e aromatico. Coltivarlo in vaso permette di tenerlo sempre sotto controllo, spostarlo in base alla luce o al tempo e sistemarlo dove serve. È perfetto per balconi, terrazze e davanzali ben esposti al sole.

    Per garantirne una buona crescita, ecco alcuni consigli pratici e facili da mettere in atto.

    Scegliere il vaso e il substrato giusti

    Una buona base è essenziale per una pianta sana, e in questo caso il contenitore è un elemento chiave.

    1. Vaso: scegline uno profondo almeno 20 cm, con fori di drenaggio. L’ideale è il vaso in terracotta per la sua porosità, ma vanno bene anche quelli in plastica purché drenino bene.
    2. Substrato: usa un terriccio leggero, ricco di materia organica. Puoi mescolare del terriccio universale con humus di lombrico o compost per aumentare l’apporto nutritivo.

    Luce

    Senza sole, il basilico si indebolisce, perde il suo aroma e può persino arrestare la crescita.

    Si consiglia di sistemare la pianta in un punto dove riceva almeno 6 ore di sole diretto al giorno. I balconi esposti a sud o a est sono l’ideale. Se il sole scarseggia, la pianta crescerà più lentamente e in modo allungato.

    Irrigazione

    Troppa acqua è pericolosa quanto la siccità. L’obiettivo è mantenere l’umidità senza provocare ristagni.

    • Annaffia quando lo strato superficiale del terriccio è asciutto, in estate solitamente ogni 1-2 giorni.
    • Evita di bagnare le foglie per prevenire la comparsa di funghi.
    • Non lasciare acqua stagnante nel sottovaso: può far marcire le radici.
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    L’annaffiatura va fatta preferibilmente al mattino presto o al tramonto.

    Potatura e raccolta

    Una potatura corretta stimola la crescita e può persino migliorare il sapore delle foglie, grazie a una maggiore aerazione e una migliore esposizione alla luce solare per la fotosintesi.

    • Si consiglia di iniziare a potare quando la pianta raggiunge almeno i 15 cm di altezza.
    • Taglia appena sopra un nodo fogliare per favorire la nascita di nuovi germogli laterali.
    • Rimuovi i fiori appena compaiono per prolungare la vita della pianta ed evitare che le foglie diventino amare.

    Concimazione e prevenzione dei parassiti

    Una buona concimazione può allungare la vita della pianta; trattandosi di coltura in vaso, i nutrienti disponibili sono limitati.

    • Concima ogni 2-3 settimane con fertilizzante liquido.
    • Aggiungi uno strato superficiale di compost o humus una volta al mese.
    • Tieni d’occhio eventuali infestazioni di afidi, ragnetto rosso o mosca bianca. In tal caso, intervieni con sapone molle potassico o olio di neem.