Settembrini: i fiori che annunciano l’autunno

I settembrini, noti anche come Aster, sono fiori che sbocciano sul finire dell’estate, nel mese che dà loro il nome. Originari del Nord America, appartengono alla grande famiglia delle Asteracee, la stessa di margherite e girasoli.

Il loro valore ornamentale deriva dalla fioritura abbondante, caratterizzata da fiori simili a piccole margherite, e dalla generosa gamma cromatica dei petali che va dal bianco al rosa, al viola. In questo senso rappresentano una soluzione semplice per ravvivare balconi e giardini in autunno.

Caratteristiche botaniche

Si tratta di erbacee perenni dal portamento cespuglioso, con steli eretti e foglie lanceolate di colore verde intenso. L’altezza cambia a seconda della varietà: esistono forme compatte (alte 30-40 cm) adatte ai vasi, mentre altre più slanciate (80-100 cm) crescono meglio in piena terra.

I fiori, detti capolini, sono composti da petali radianti e un disco centrale giallo. La fioritura, dal carattere rustico e resistente, può durare diverse settimane fino a ottobre inoltrato, anche quando la stagione volge al freddo.

Consigli di coltivazione

I settembrini, essendo perenni, necessitano di piccole attenzioni in ogni stagione, fondamentali per garantire la sopravvivenza della pianta nei mesi invernali, la ripresa vegetativa in primavera e nuove fioriture all’inizio dell’autunno.

A partire dal momento dell’acquisto, che generalmente avviene ora e riguarda piante in piena fioritura, ecco cosa fare:

Esposizione: predilige zone luminose e soleggiate, meglio se riparate dal vento; è meglio proteggere la pianta dai raggi diretti del sole se le giornate sono ancora calde e dal carattere estivo.

Irrigazione: mantenere il terreno sempre umido, senza ristagni.

Concimazione: durante la fioritura è possibile somministrare un fertilizzante liquido per piante da fiore, ogni due settimane circa, a dosi moderate; in primavera si può integrare con un concime a lenta cessione per sostenere la crescita vegetativa.

Dopo la fioritura: eliminare regolarmente i fiori appassiti e recidere gli steli che progressivamente seccano.

In inverno: la parte aerea si secca completamente, segno che la pianta non è morta ma in riposo vegetativo. Proteggere la pianta dalle intemperie e dalle gelate, addossando il vaso a un muro o posizionandolo in un luogo protetto, infine coprirlo con una porzione di tessuto non tessuto. Limitare le innaffiature, senza tuttavia far seccare completamente il terriccio.

In primavera: ricominciano a spuntare i germogli; è il momento giusto per un eventuale rinvaso o per dividere i cespi, se sono troppo fitti.

In estate: mantenere la pianta irrigata regolarmente, al riparo dal sole; se tende a svilupparsi troppo in altezza, è possibile cimare le punte per stimolare la ramificazione.

Con queste cure semplici, i settembrini tornano puntualmente a fiorire ogni autunno, più vigorosi dell'anno precedente.

Abbinamenti con altre piante

I settembrini possono essere abbinati ad altre fioriture e piante ornamentali, che nel periodo autunnale trovano un clima ideale di crescita: ciclamini ed eriche, in particolare, con i loro fiori compatti e duraturi creano contrasti intensi. Le tre piante possono essere disposte in un’unica cassetta, da collocare sul davanzale o sul balcone.

Molto scenografici anche i cavoli ornamentali, disponibili in tonalità dal verde al viola, e le heuchere, apprezzate per le foglie decorative che spaziano dal bronzo al rosso porpora.

I settembrini possono essere affiancati a sedum autunnali, che fioriscono nello stesso periodo con ombrelle rosa-rosse, oppure alle anemoni giapponesi, eleganti con i loro fiori semplici bianchi o rosa.

Per arricchire di colori la composizione, i settembrini possono essere abbinati ai crisantemi, molto vari per forme e tonalità, e ai coreossidi, piccoli soli gialli che portano un tocco di luminosità al vaso.

Infine, le graminacee ornamentali (pennisetum, miscanthus, festuca) completano l’insieme con il movimento leggero delle loro spighe.

Queste combinazioni, sia in vaso sia in piena terra, garantiscono bordure e composizioni autunnali ricche, variegate e durature, capaci di accompagnare i settembrini fino ai primi freddi.

Una nuova stagione ricca di fioriture

I settembrini sono piante robuste, facili da coltivare e capaci di regalare un autunno ricco di colore, con poche cure e senza fatica.

Perfetti sia in giardino che in vaso, segnano il passaggio dall’estate all’autunno con una fioritura puntuale e abbondante che inaugura una nuova stagione ricca di fioriture.