Meteo, tra stanotte e domani forti temporali in queste regioni: come sarà la settimana che ci porta a giugno?

Il flusso perturbato che scorre sull'Europa centrale lambisce le nostre regioni settentrionali, portando nuovi temporali potenzialmente forti. Temperature in progressivo aumento, dal sapore sempre più estivo. Le previsioni meteo aggiornate

Secondo la suddivisione prevista dal calendario meteorologico mancano ormai pochi giorni all’inizio dell’estate, e coerentemente l’atmosfera alle nostre latitudini va progressivamente stabilizzandosi.

Quest’ultima settimana di maggio avremo ancora a che fare con un poco di variabilità, dovuta al passaggio sull’Europa centrale di un fronte perturbato che lambirà con la sua coda anche le nostre latitudini. Sarà però piuttosto limitata da un punto di vista dell’estensione delle aree interessate, e in un contesto di temperature dal sapore sempre più estivo.

Nord Italia ancora esposto a piogge e temporali, più sole al Centro e al Sud

Ecco dunque che la giornata di oggi è caratterizzata da sole prevalente su tutta la penisola, con qualche nube in più sulle regioni centrali, sulla Sardegna, nonché sulle Alpi. Sul tratto alpino centro-orientale e l’Appennino centro-settentrionale potrà verificarsi qualche locale piovasco.

Massime in generale ulteriore aumento; già ieri hanno toccato i 26/27°C su settore centrale della Pianura Padana, Lazio, Sardegna e Sicilia, e oggi questi valori potranno essere probabili anche su altre regioni, poiché sono previste largamente comprese tra i 23 ed i 27°C da Nord a Sud e con punte anche superiori su Puglia e Sardegna. Minime ancora fresche, largamente comprese tra 13 ed i 17°C su coste e pianure.

Tra stanotte e domani mattina poi, il Nord vedrà un temporaneo marcato peggioramento, con temporali più probabili sulla Pianura Padana, e verso le ore centrali della giornata e nel pomeriggio qualche rovescio potrà svilupparsi sulla fascia appenninica, in locale sconfinamento verso le coste adriatiche.

Mercoledì 28 è previsto bel tempo ovunque, con qualche nube in più a sviluppo diurno sui rilievi ma con rischio di pioggia basso o nullo.

Giovedì 29 ancora gli effetti del fronte in transito saranno visibili sulla fascia adriatica, già dalle ore notturne sulle Marche, in movimento poi durante la giornata verso Abruzzo, Molise e alta Puglia. Nelle ore più calde si aggiungeranno poi nubi e rovesci sull’Appennino meridionale.

Come sarà il 2 giugno?

Ecco che arriviamo così verso il finire della settimana.

La tendenza vede per venerdì 30 un anticiclone entrare da ovest e prendere un più deciso possesso della Penisola, all’insegna di una giornata che sarebbe quindi ben soleggiata ovunque, con temperature in ulteriore aumento: Nord e regioni tirreniche potrebbero vedere i primi 30°C della stagione, o anche superarli in Sardegna. Un poco più fresco il settore Adriatico.

Sabato 31 giornata simile alla precedente, con la possibilità di qualche nube in più associata a sporadici rovesci sul settore orientale delle Alpi, ma con il sole prevalente sul resto del territorio.

Domenica, 1° giugno, proprio in corrispondenza del primo giorno d’estate un nuovo peggioramento coinvolgerebbe il Nord Italia, che come accade di frequente rimane più esposto ai flussi perturbati in scorrimento sull’Europa con repentini peggioramenti del tempo associati a temporali, tanto più pericolosi quanto più si accumula calore nei bassi strati, mentre al Centro e al Sud continuerebbe a splendere il sole.

Infine chiudiamo anticipando il tempo previsto per lunedì 2 giugno, Festa della Repubblica, che secondo i modelli di riferimento di Meteored vedrebbe ancora piogge sul settore settentrionale, sulle cui regioni anche le temperature anche ne risentirebbero, per cui se anche con valori comunque gradevoli, sarebbero più basse di quelle sulle regioni centrali e meridionali: dai 22 ai 26°C al Nord, dai 26°C agli oltre 30°C su Centro e Sud.

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