Meteo, Luca Lombroso avvisa: fine agosto con opposte sorprese, c’è già la data della burrasca che spazzerà via l’estate

Caldo tenace nella II decade di agosto ma un fronte freddo sta per irrompere, temporali forti in queste zone d’Italia. Al sud ancora scampoli di alta pressione subtropicale, ma le tendenze a medio termine indicano importanti cambiamenti a fine mese.
Continua a far molto caldo in questi giorni, dai primi dati che emergono da alcuni osservatori storici la seconda decade di agosto al centro nord è quasi da record. Non tanto come temperature massime assolute, ma per la persistenza di caldo molto intenso.
Ancora ieri si superavano abbondantemente i 30°C, al solito Firenze risulta la località più calda con massima di 36.6°C. Ma sono le minime che indicano ancor meglio l’anomalia in corso, con quasi tutte le città in notte tropicale.
Nel frattempo da satellite notiamo l’avanzare delle nubi, la burrasca di ferragosto bussa alle porte, spazzerà via definitivamente l’estate?
Situazione sinottica
Nelle prossime 24-48 ore sull’Italia irrompe appunto la classica perturbazione del dopo Ferragosto. Nel dettaglio in quota transita una saccatura con una ondulazione a onda corta sul centro nord Italia ed ingresso di isoterma -15°C a 500 hPa.
Al suolo un anticiclone di derivazione azzorriana si struttura con un promontorio dal medio Atlantico alla Groenlandia, mentre sull’Italia si forma un canale depressionario esteso da Mediterraneo alla Finlandia, con minimi complessi lungo la penisola.
Mercoledì 20 e giovedì 21 agosto con forti temporali
Mercoledì 20 agosto arrivano i primi forti temporali frontali a partire dalle Alpi, e quindi in sconfinamento nelle zone prealpine e di pianura, principalmente a nord del Po.
Al centro variabilità e vento in rinforzo da scirocco o libeccio soprattutto sul Tirreno, più soleggiato al sud.

Giovedì 21 maltempo temporalesco con alto rischio di grandine anche di grosse dimensioni nonché venti di downburst e nubifragi un po’ su tutte le regioni del nord e su Toscana quindi nel pomeriggio anche Lazio.
Ventoso variabile in Sardegna, variabile con scarsi fenomeni per questa fase nelle regioni centrali adriatiche. Sereno variabile al sud, vento sostenuto, e qualche rovescio che arriva in Campania, compresa la zona di Napoli.
Temperature in calo sensibile al nord e al centro, specie giovedì. Massime ridimensionate a 25-27°C al nord e Toscana e Umbria, ancora 28-30°C nelle Marche e Abruzzo. Da Roma verso sud resta caldo con 30-32°C, temporaneo aumento anche vistoso nel sud della Sicilia, anche con 38-40°C localmente.
Fine settimana di variabilità
Venerdì 22 agosto tempo variabile in tutt’Italia, con instabilità e rovesci residui al nordest nonché su Marche e Abruzzo, qualche rovescio irregolare anche fra Toscana e Lazio, in genere brevi e non organizzati. Nel resto del centro, sud e isole nuvolosità irregolare e ventilato.
Sabato 23 miglioramento al nord, con giornata in buona parte soleggiata e più limpida, presenza di cumuli pomeridiani specie in Appennino, ma rari i rovesci, seppur non esclusi sui crinali. Sereno variabile e temperature piacevolmente fresche ma estive al centro, anche al nord si sta bene, con 26-28°C in genere.
Al sud permane una coda di instabilità con rovesci specie al pomeriggio nelle zone interne di Campania e Basilicata, marginalmente anche Puglia. Meglio e spesso sole con nubi qua e la nelle coste.

Domenica 24 agosto riprende l’instabilità al nord per una modesta infiltrazione di aria fredda in quota, con rovesci irregolari, da definire nelle zone più interessate. Variabile al centro, più soleggiato al sud.
Come detto, temperature in calo ma al sud si resta spesso, specie in Sicilia, a 32-34°C.
Tendenza per fine agosto
Per inquadrare la tendenza per la fine del mese ci affidiamo ai cluster, un metodo innovativo messo a disposizione da ECMWF in cui si raggruppano i principali scenari proposti dalle previsioni ensemble.
L’Italia nei giorni fra lunedì 25 e giovedì 28 agosto potrebbe avere ben sei diversi scenari, pur con somiglianze fra alcuni. Al nord in particolare la circolazione sarà probabilmente governata spesso dall’Atlantico, con transito di varie onde perturbate.
In particolare fra lunedì 25 e martedì 26 oltre il 70% dei membri ENS indicano il transito di una saccatura con temporali organizzati al nord e in parte al centro. Il sud sembra protetto da un promontorio subtropicale, con caldo, dunque avremo la classica Italia divisa in due.
Negli ultimi giorni di agosto la circolazione sull’Europa resterà molto dinamica, con l’Italia spesso esposta a correnti sud-occidentali instabili o anche perturbate al centro nord e forse con l’ingresso di una vera e propria burrasca di fine estate.
In questo contesto al sud non mancheranno fasi calde e afose anche con temporanei netti aumenti delle temperature nelle fasi prefrontali, mentre al nord per ora l’estate sembra destinata al naturale declino, salvo come spesso accaduto negli ultimi anni sorprese tardive a settembre e perfino ottobre.