Allerta meteo, attenzione nelle prossime ore: ancora forti temporali con grandine, deciso calo delle temperature

La terza perturbazione di agosto continuerà a influenzare il meteo non solo al Nord, ma anche al Sud Italia. Il fine settimana sarà segnato da un mix di piogge, temporali e momenti di sole, in un contesto complessivamente instabile e imprevedibile. Dopo il caldo eccezionale di oggi, con punte fino a 40°C al Sud, ci sarà un deciso crollo delle temperature, che segnerà un brusco cambio di scenario.
L’Italia sta attraversando una fase di transizione che segna un punto di svolta per l’estate. Dopo settimane dominate dall’anticiclone africano e da temperature roventi, una perturbazione atlantica (la numero 3 di agosto) ha fatto irruzione sul Mediterraneo centrale, determinando un cambiamento netto dello scenario meteorologico.
I primi effetti si sono manifestati al Nord, dove il passaggio del fronte ha portato temporali violenti, grandinate e raffiche di vento, accompagnati da un brusco calo termico che ha abbassato le massime anche di dieci gradi rispetto ai giorni scorsi.
Al Sud invece l’aria calda resiste ancora, con valori elevati che in alcune zone della Puglia e della Sicilia ionica hanno continuato a toccare i 35-37 gradi, mantenendo un quadro climatico in forte contrasto con quello del settentrione.
Le correnti in arrivo dal Nord Europa alimenteranno i contrasti atmosferici soprattutto lungo la dorsale appenninica, con la possibilità di temporali pomeridiani localmente intensi e associati a colpi di vento improvvisi.
Ancora piogge e temporali dal Nord al Centro-Sud
— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) August 20, 2025
#allertaARANCIONE meteo-idro oggi e domani, giovedì #21agosto, in 5 regioni del Centro-Nord
#allertaGIALLA domani, #21agosto, in 12 regioni.
Leggi lavviso del #20agosto https://t.co/oEp6XwCqRX#protezionecivile pic.twitter.com/d1MQLce3mW
Oggi le condizioni resteranno turbolente su molte aree del Centro-Nord, mentre le regioni meridionali e le isole maggiori continueranno a vivere un clima più caldo e soleggiato, con l’anticiclone che tenterà ancora di opporsi alla nuova circolazione.
Nel weekend spazio alla variabilità, ma soprattutto al calo termico
Il fine settimana porterà una tregua parziale, ma non completamente stabile. L’anticiclone proverà a riavvicinarsi da ovest, garantendo cieli più sereni, anche se non riuscirà a consolidarsi pienamente sull’Italia.

Ne deriveranno giornate più tranquille rispetto ai giorni di forte maltempo, con cieli spesso sereni o poco nuvolosi, ma ancora con qualche episodio instabile soprattutto nelle ore centrali e pomeridiane.
Le aree più sensibili saranno le zone montuose, in particolare le Alpi e l’Appennino, dove non si escludono rovesci sparsi o temporali improvvisi. Anche la Val Padana potrebbe vedere qualche locale acquazzone, mentre sul resto del Paese le schiarite saranno ampie e il clima decisamente più gradevole.
Le temperature scenderanno in maniera generalizzata, riportandosi su valori più vicini alla media stagionale dopo le eccessive fiammate africane. Le massime difficilmente supereranno i 30 gradi, fatta eccezione per la Sicilia e la Sardegna meridionale che potrebbero mantenere valori leggermente più alti.

Al Nord e su parte del Centro invece la sensazione sarà di un clima quasi settembrino, con giornate fresche e ventilate, specie al mattino e in serata.
Tendenza prossima settimana
A lungo termine, i modelli meteorologici continuano a vedere questa condizioni di variabilità spiccata su tutto il territorio italiano, ma anche una rimonta del campo di alta pressione che dovrebbe proteggere maggiormente il centro-sud italiano.
Insomma, l'estate non è ancora del tutto finita, ma l’impressione è che la sua fase più intensa abbia ormai lasciato spazio a un contesto diverso.