Dopo la Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie della Navigazione, con indirizzo in Scienze del Clima, Alessio Colella diventa Dottore di ricerca in Fenomeni e Rischi Ambientali presso l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, sviluppando il modello di simulazione oceanica PARSOM. Attualmente assegnista di ricerca, partecipa a progetti scientifici internazionali. Nel corso della sua carriera ha collaborato con l’Institut des Géosciences de l’Environnement di Grenoble e ha presentato i suoi lavori in conferenze scientifiche nazionali e internazionali. È autore e co-autore di pubblicazioni su riviste peer-reviewed e atti di convegno nel campo dell'oceanografia fisica.
Parallelamente all’attività accademica, ha maturato una solida e continuativa esperienza come meteorologo. Dal 2018 ha collaborato con emittenti radiofoniche e televisive, tra cui Radionorba, curando le previsioni meteo settimanali per il Sud Italia. Dal 2020 è autore di articoli di previsione meteorologica per testate online nazionali, con focus su previsioni a breve, medio e lungo termine.
La sua attività si distingue per un forte orientamento interdisciplinare e una spiccata propensione alla comunicazione scientifica.
Un maggio così piovoso e instabile ha inevitabilmente ritardato l'arrivo dell'estate, che continua a sembrare lontana dalla nostra penisola. Tuttavia, qualche segnale inizia finalmente a farsi notare, e possiamo iniziare ad abbozzare una possibile data per l'inizio della bella stagione.
Il vortice depressionario, denominato Ines dall’Aeronautica Militare, proseguirà la sua traiettoria verso est, portando con sé nuovi temporali, soprattutto nella giornata di domani. Successivamente è previsto un lieve miglioramento, ma l’estate resta ancora lontana.
Una nuova perturbazione in arrivo dal Nord Africa raggiungerà il Sud Italia a metà settimana, portando con sé forti piogge e instabilità diffusa. Massima attenzione su Sicilia e Calabria, dove a partire da mercoledì 14 maggio sono attesi ingenti quantitativi di pioggia.
Nuove perturbazioni, anche "doppie", proseguiranno la fase instabile sul nostro territorio nazionale. Anche il Sud verrà coinvolto con fenomeni anche intensi e accumuli che potranno superare i 150 millimetri. La prossima settimana si prospetta particolarmente movimentata.
