Meteo: blitz gelido al sud nel week-end, ma come sarà Natale?

Sull’Italia domina l’anticiclone e le temperature, specie in quota, sono superiori alle medie del periodo. Una svolta si prepara però a partire dal prossimo week-end mentre a Natale potrebbe tornare la pioggia.

PREVISIONI METEO
Il freddo arriverà nei prossimi giorni ma l'ondata di gelo si va ridimensionando. A Natale possibile ritorno della pioggia (foto Marco Virgilio)

Tutto tranquillo dal punto di vista atmosferico al momento sul Bel Paese. Domina l’alta pressione con cielo sereno su centronord e Sardegna e annuvolamenti irregolari sulle regioni centromeridionali e sulla Sicilia. Gravano le nebbie su diverse zone della pianura Padana centrale per effetto dell’inversione termica causata dalla presenza di aria relativamente mite in quota.

Per effetto di queste condizioni le giornate sono fredde nei fondovalle, anche di giorno laddove le nebbie non si diradano ma il clima è in generale abbastanza mite per questa fase stagionale dove prevale il soleggiamento e lungo i litorali da nord a sud. Anche sui rilievi non fa certamente freddo, in particolare sull’arco alpino dove abbiamo a che fare con isoterme comprese tra 4 e 10 gradi positivi alla quota di 1600 metri.

Il gelo preme da oriente

L’attuale parentesi di addolcimento termico non avrà tuttavia vita molto lunga. Masse di aria gelida tenderanno progressivamente ad invadere i territori compresi tra la Scandinavia, la Russia, l’Europa orientale e i Balcani nei prossimi giorni.

isoterme di -22/-24 gradi a 1300 metri di quota, nelle zone a cavallo tra Russia, Polonia e Ucraina

Il freddo, quello vero, calerà minaccioso nel giro di pochi giorni sulle zone citate portando il nucleo più gelido, caratterizzato da isoterme di -22/-24 gradi a 1300 metri di quota, nelle zone a cavallo tra Russia, Polonia e Ucraina. Anche l’Italia sarà in parte interessata dai contributi freddi ma al momento pare in maniera decisamente più marginale.

Due impulsi freddi sull’Italia

La circolazione generale propone per l’Italia due momenti ben definiti in cui l’aria fredda potrà affluire su parte delle nostre regioni: nel corso del week-end il potente anticiclone con massimi sulle isole Britanniche manterrà la sua posizione mentre la pressione tenderà a calare sul Mediterraneo orientale, sul Mar Egeo e sul Mar Ionio. Questa dinamica significherà una prima irruzione fredda, più intensa su Abruzzo, Puglia, Basilicata e parte della Calabria dove a tratti potrebbe nevicare fino a quote molto basse, forse anche sulle pianure e lungo i litorali più esposti ai venti orientali.

il bacino freddo orientale potrà temporaneamente e parzialmente dilagare verso le regioni italiane

La seconda e più diffusa irruzione gelida è attesa invece tra martedì 21 e mercoledì 22, proprio in avvicinamento al Natale. In questo caso la dinamica sarà diversa in quanto cambierà morfologia il vasto anticiclone britannico che assumerà la tipica forma di promontorio molto sviluppato verso la Groenlandia e con asse spostato un po’ più a ovest.

La conseguenza sarà che il bacino freddo orientale potrà temporaneamente e parzialmente dilagare verso le regioni italiane, in particolare del versante adriatico. In questo caso sarà difficile vedere precipitazioni significative se non localmente.

Sabato neve al sud, domenica tranquilla

L’evoluzione prevista contempla anche questa possibilità, soprattutto sabato 18. Dove in particolare? Locali e deboli nevicate potrebbero interessare Puglia, Basilicata e Calabria ionica fino a quote molto basse. Non è escluso che si possano vedere fiocchi fino in pianura.

Su tutto il meridione soffieranno forti venti da nordest con raffiche fino a 60/75 km/h. Sul resto dell’Italia cielo sereno o poco nuvoloso con nebbie anche persistenti in pianura Padana ma temperature decisamente meno fredde.

Domenica tempo prevalentemente soleggiato su tutte le regioni salvo residui addensamenti al sud e nebbie in pianura Padana, in parziale dissolvimento nelle ore più calde. Temperature in temporaneo lieve aumento.

Seconda irruzione fredda poi pioggia a Natale?

Dalla tarda sera di lunedì comincerà ad affluire sull’Italia aria fredda dai Balcani, risulterà molto fredda sul versante adriatico, meno sul versante tirrenico e le isole maggiori. Il tempo sarà generalmente poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso anche se addensamenti più consistenti potrebbero farsi strada martedì su Sardegna e Sicilia con qualche debole precipitazione sparsa, nevosa sopra i 1000 metri.

si può immaginare uno scenario meno freddo e più umido tra il 24 ed il 26 dicembre con la possibilità di avere fasi piovose

Una nuova possibile svolta potrebbe concretizzarsi proprio durante le festività natalizie con l’arrivo di correnti più umide occidentali. Impossibile fare previsioni serie ad oggi ma si può immaginare uno scenario meno freddo e più umido tra il 24 ed il 26 dicembre con la possibilità di avere fasi piovose con neve a quote basse solo su alcune regioni del nord.