Previsioni meteo: vistoso calo termico da mercoledì, ecco i dettagli

Aria più fredda arriverà sull'Italia a metà della prossima settimana, atteso un calo termico più marcato sulle regioni settentrionali e area adriatica. Ecco le previsioni meteo per gli ultimi giorni di questo ottobre 2019.

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Ci addentriamo sempre più nell'autunno: atteso un calo delle temperature per i prossimi giorni.

Uno degli elementi salienti della prossima settimana riguarderà un vistoso calo delle temperature, che a partire dalla giornata di mercoledì 30 ottobre comincerà a riguardare buona parte delle regioni italiane, a cominciare dai settori di nord-est e adriatici, dove si andrà sotto le medie del periodo.

Su queste aree il calo termico sarà davvero significativo, tanto che nel giro di 24 ore si potranno perdere fino a -7°C -8°C in meno rispetto le temperature attuali, registrate in questi giorni.

Aria fredda proveniente dall'Artico russo

Dal punto di visto sinottico l’irrompere di questa avvezione fredda, di matrice polare continentale, sarà favorita dall’isolamento di un solido nucleo anticiclonico sul nord Atlantico, con massimi di oltre 1035 hPa fra Regno Unito e Islanda.

La struttura anticiclonica dinamica, nel corso della giornata di martedì, sarà costretta a sollevarsi verso latitudini più elevate, a causa dell’avanzare da ovest di una profonda depressione extratropicale, che contribuirà ad erodere il bordo occidentale di questo anticiclone.

Saccatura artica verso l'Europa centro-orientale

La figura anticiclonica, costretta a distendersi lungo i meridiani, riuscirà ad allungare il proprio cuneo anticiclonico in direzione della Groenlandia orientale, fino ad interagire con la profonda depressione artica, attiva sull’Arcipelago Artico russo e facente capo al “lobo siberiano” del neo costituito vortice polare troposferico.

Quest’ultimo, a causa del “tilting” verso nord-est dell’alta oceanica sul nord Atlantico, subirà un processo di “stretching”, fino a elongare una estesa saccatura che dall’Artico russo si propagherà fino all’Europa carpatico-danubiana, con una estesa avvezione di aria polare continentale, interessando di striscio anche il nostro paese, ed in modo particolare il settore adriatico.

Una parte dell’aria fredda in discesa verso l’Europa centro-orientale riuscirà a penetrare in territorio italiano, sfondando dalla porta della bora, con l’inserimento di una sostenuta ventilazione da E-NE e NE sul medio-alto Adriatico.

Calo termico nella giornata di mercoledì

L'ingresso delle più fredde correnti da nordest sarà preceduto da un veloce peggioramento del tempo che anticiperà il sostanziale calo delle temperature atteso sulle regioni settentrionali e lungo il medio Adriatico, dove i termometri potrebbero scendere persino sotto le medie del periodo.

L’aria fredda poi giovedì si propagherà anche al centro-sud, dove i termometri dovrebbero riportarsi in media, se non addirittura qualche grado sotto la media.