Alcuni scienziati sono riusciti a rallentare l'invecchiamento cellulare

Alcuni ricercatori hanno costruito un "orologio" genetico biosintetico in grado di controllare l'invecchiamento delle cellule e prolungarne la vita - una scoperta che potrebbe presto aumentare la longevità umana.

cellule
Ricercatori hanno costruito un orologio genetico biosintetico in grado di controllare l'invecchiamento cellulare, che potrebbe aumentare la longevità umana.

La nostra aspettativa di vita è legata all'invecchiamento delle nostre singole cellule. Questo perché ogni cellula ha al suo interno specie di “circuiti regolatori” di geni, responsabili di varie funzioni fisiologiche, compreso l'invecchiamento.

Questi circuiti biologici funzionano in modo molto simile ai circuiti elettrici che controllano dispositivi come elettrodomestici e automobili - Nan Hao, UC San Diego.

Tre anni fa, ricercatori dell'Università della California di San Diego (UC San Diego) hanno decifrato i meccanismi essenziali alla base del processo di invecchiamento cellulare. Ora, nella ricerca appena pubblicata, i ricercatori hanno esteso la loro ricerca con risultati incredibili.

Come gli scienziati sono riusciti a cambiare e rallentare l'invecchiamento delle cellule

Come fanno spesso gli ingegneri elettrici, i ricercatori hanno iniziato eseguendo simulazioni al computer di come funziona il circuito di invecchiamento del nucleo. Questo li ha aiutati a progettare e testare le idee prima di provare a modificare una cellula reale, risparmiando tempo e risorse. In precedenza, i ricercatori avevano scoperto che non tutte le cellule invecchiano allo stesso modo. Immagina un'auto che può invecchiare con il deterioramento del motore o con l'usura della trasmissione, ma non entrambe le cose contemporaneamente.

youtube video id=zQTCgc_Vma8

Il team immagina quindi un processo di invecchiamento intelligente. Altereranno geneticamente il circuito che controlla l'invecchiamento cellulare, facendolo funzionare come un orologio che fa alternare la cellula tra due stati invecchiati, evitando un impegno prolungato in uno di essi e, quindi, ritardandone la degenerazione.

Questi progressi si tradurranno in un'aspettativa di vita cellulare notevolmente estesa, stabilendo un nuovo record per l'estensione della vita attraverso interventi genetici e chimici.

Durante la ricerca, il team ha studiato le cellule del lievito Saccharomyces Cerevisiae come modello per l'invecchiamento delle cellule umane. La procedura ha comportato un aumento dell'82% della vita utile delle cellule, il che significa che vivranno per quasi il doppio della normale durata di vita.

Questo nuovo approccio ha il potenziale per cambiare completamente gli approcci scientifici all'invecchiamento ritardato. A differenza dei tentativi precedenti, che costringevano le cellule a stati artificiali di giovinezza, la nuova ricerca impedisce alle cellule di impegnarsi in un percorso predestinato di declino e morte. Il team sta attualmente ampliando la sua ricerca sull'invecchiamento di vari tipi di cellule umane, comprese le cellule staminali e i neuroni. La ricerca potrebbe cambiare completamente il modo in cui affrontiamo la vita nel futuro, con il potenziale per estendere ampiamente la vita umana.