Le montagne prima della neve hanno un fascino segreto, ecco 5 idee per scoprirlo questo fine settimana
Prima che la neve copra tutto di bianco e che le cime si popolino di sciatori e amanti degli sport invernali, l’autunno tinge le montagne di magia. Tra boschi dorati e profumo di castagne, ecco 5 idee per un weekend in montagna prima dell’arrivo dell’inverno.

Sia sotto il caldo sole estivo, che sotto la bianca coltre invernale, la montagna rimane sempre una meta amatissima e l’autunno non fa eccezione. Questa infatti è una stagione davvero unica per conoscerne il volto meno noto.
Le attività da praticare in un fine settimana prima delle nevicate, sono tante e adatte a tutti. Natura, sapori e vita all’aria aperta aspettano i visitatori, ecco allora 5 modi per vivere al meglio un weekend in montagna a novembre.
5. Ascoltare il canto dei cervi
Un’attività incredibilmente affascinante che si può fare in montagna prima che arrivi la neve è avvistare i cervi ed ascoltare il loro bramito.
Anche se l’apice della stagione degli amori è ottobre, a novembre è comunque possibile vedere e sentire questi maestosi animali, insieme ad altri che non sono andati in letargo, come volpi, scoiattoli, daini, aquile.
Anche la Foresta dei Violini in Val di Fiemme ospita una nutrita popolazione di cervi così come i prati e i boschi del Parco Regionale delle Alpi Liguri.
Un po’ più a sud, le Foreste Casentinesi, sono una perfetta meta per un’escursione autunnale grazie alla fauna ricca e varia e naturalmente ai paesaggi di incredibile bellezza.
4. Trekking in bassa quota
Se le cime dei monti iniziano già ad essere imbiancate è comunque possibile approfittare di una bella giornata d’autunno per fare trekking in montagna tenendosi a quote medie o basse. In Italia le opzioni sono infinite. Le faggete del Parco Naturale del Monte Baldo in Trentino, ad esempio, offrono bellissimi panorami sul Lago di Garda.
Tra Veneto e Friuli sull’Altopiano del Cansiglio si trovano sentieri ad anello semplici da percorrere anche nel periodo delle prime gelate. In Valetellina, invece, si trova la Via dei Terrazzamenti, un sentiero relativamente giovane, di bassa quota, dove si può passeggiare tra panorami, cantine, meli e appunto terrazzamenti diventati nel 2018 patrimonio UNESCO.

Maiella, Gran Sasso, Sirente sono solo alcune delle tante mete di montagna autunnali di una regione, l’Abruzzo, che in questa stagione si tinge di colori meravigliosi. Gli ultimi weekend di novembre sono ideali per ammirarli, prima che la neve ridisegni il paesaggio.
3. Weekend tra i borghi di montagna
Proprio come i sentieri per il trekking, anche i borghi offrono infinite possibilità per un weekend d’autunno in montagna. Poca folla e tanta atmosfera caratterizzano questi luoghi anche grazie a sagre e feste legate ai prodotti della terra.
Canale di Tenno in Trentino, ad esempio, od Ostana sul Monviso, in Piemonte, sono perfetti da visitare in autunno. Anche i monti del sud, come la Sila o le Dolomiti Lucane, sono mete ideali per chi ama la tranquillità dei borghi di montagna. Pietrapertosa in Basilicata, per citarne solo uno, in autunno è un luogo di silenzio e pace che offre tramonti spettacolari.
2. Funghi, castagne e tutte le delizie dell’autunno in montagna
Un weekend in montagna può senza dubbio essere dedicato a un piccolo tour enogastronomico attraverso le mille prelibatezze della tavola. Tra cantine e frantoi un itinerario alla scoperta dei sapori di stagione potrebbe già essere completo, ma ci sono anche tantissime altre cose da provare.
Le castagne, divertenti da raccogliere e ottime da mangiare, sono tra le regine indiscusse delle tavole a novembre, così come i funghi. Ogni regione, poi, ha naturalmente le sue specialità.
Pizzoccheri e bresaola artigianale sono tra i capisaldi della cucina Valtellinese. L’Alto Adige è invece la regione della selvaggina, dei canederli e delle zuppe perfette per fare fronte al primo vero freddo.
In Val d’Aosta e nel nord del Piemonte questa è la stagione ideale per gustare la polenta concia, arricchita con burro e formaggio.
Anche lungo l’Appennino, ad esempio in Abruzzo, si trova dell’ottima polenta, insieme a formaggio pecorino, miele e il tipico arrosto di pecora. Non resta quindi che lasciarsi guidare dal proprio gusto.
1. Osservare le stelle in una notte d'autunno
Nulla di meglio che un weekend in montagna, lontani dall’inquinamento luminoso, per ammirare le stelle in un cielo limpido. Prati, belvedere, o la semplice terrazza di una baita possono essere punti d’osservazione ideali per lasciarsi incantare dalla bellezza della volta stellata.
Ad est, a novembre, spuntano le costellazioni invernali dei Gemelli, del Cancro e del Leone, insieme a quella del Toro con le famose Pleiadi. Un po’ più a sud ci sono anche Orione e il Cane Maggiore dove brilla Sirio. Chi ha la fortuna di poter utilizzare un telescopio può ammirare anche i pianeti Saturno e Urano.
Uno dei cieli più limpidi d’Italia, perfetto per osservare le stelle, si può trovare in Alto Adige, in Val d’Ega. Anche l’Altopiano di Asiago è perfetto per questa romantica attività d’autunno.
In centro Italia, nel Parco Nazionale del Gran Sasso, Campo Imperatore, offre una visuale totale del cielo davvero favolosa, mentre al sud un’ottima opzione è il Parco delle Madonie in Sicilia, dove il cielo è terso e l’umidità bassa.