Mariela de Diego ha una laurea in Scienze della Comunicazione con specializzazione in giornalismo presso l'Università di Buenos Aires e un master in Comunicazione Scientifica.
Dal 2013 è responsabile della comunicazione con la stampa e i cittadini presso il Servizio meteorologico nazionale dell'Argentina, dove produce contenuti informativi e di sensibilizzazione.
È ambasciatrice del Comité de Representación, Accesibilidad, Inclusión y Diversidad della American Meteorológical Society. Ha fatto parte dei gruppi di lavoro sulla comunicazione sul clima presso l'Organizzazione meteorologica mondiale ed è stata responsabile della comunicazione del Sistema di informazione sulla siccità per il Sud America (SISSA).
Oltre ad essere redattrice per la popolare rivista Meteoros, ha lavorato e collaborato in organizzazioni e pubblicazioni in campo aeronautico. Nel tempo libero si dedica alla scrittura narrativa e partecipa a laboratori letterari.
Nei giorni scorsi le immagini satellitari hanno mostrato cerchi di acqua gorgogliante nel Mar delle Filippine. Un segno inequivocabile che un gigante si sta svegliando sotto la superficie del mare. Qui vi diciamo di più!
Il 2023 porta diversi spettacoli astronomici unici. Il primo inizierà nei prossimi giorni, con la visita di una cometa che non rivedremo mai più.
L'uomo non ha mai raggiunto la Luna, la Terra è piatta... le teorie del complotto sono sempre esistite ma con Internet si diffondono e guadagnano seguaci. Come sono nate alcune delle più famose? Perché tante persone ci credono?
Per chiudere l'anno con tanta luce e colore, arriva uno degli sciami meteorici più intensi del calendario astronomico: le Geminidi. Quando, dove e come vedere questo spettacolo di stelle cadenti su cui ci sono ancora diversi misteri da scoprire.
Il primo aereo passeggeri completamente elettrico e a emissioni zero è ora in volo. Com'è questa meraviglia aerea che non fa rumore e funziona come un telefono cellulare?
Alcuni la chiamano tragedia. Altri, miracolo. La storia dei sopravvissuti al volo uruguaiano precipitato sulle Ande continua a commuovere il mondo. Ecco come fu l'odissea di 72 giorni che portò la volontà umana di rimanere in vita ad ogni costo fino all'estremo.
Molti, molti anni fa il nostro pianeta si oscurò e si raffreddò drammaticamente. Lungi dall'essere un disastro, questo evento ha finito per aprire percorsi evolutivi. Chi era responsabile?
Moriremo tutti. E a differenza di altri esseri viventi, lo sappiamo. È una conoscenza che genera angoscia e tante domande. La scienza cerca risposte e alcuni risultati ottenuti recentemente, fortunatamente, non sono così spaventosi come pensavamo.