Un asteroide è passato a soli 400 km dalla Terra il 1° ottobre (e nessuno se ne è accorto)
Il 1° ottobre scorso un avvenimento imprevisto ha interessato la Terra: un asteroide l’ha “sfiorata” passando ad appena 400 km dal nostro pianeta.

Anche se scopriamo costantemente nuovi dettagli sull’Universo la nostra conoscenza non è completa, così come non sono infallibili i programmi di difesa planetaria strutturati dalle varie agenzie spaziali mondiali.
Un esempio di questo lo abbiamo poco tempo fa, il 1° ottobre, quando un asteroide è passato vicino alla Terra senza essere stato previsto.
L’asteroide non è stato identificato anche a causa delle sue piccole dimensioni, infatti si è trattato di una piccola roccia spaziale del diametro stimato tra 1,5 e 3 metri.
Un piccolo asteroide ha "sfiorato" la Terra
La roccia infatti è stata rilevata solo dopo il passaggio ravvicinato con il nostro pianeta, dal programma di ricerca Catalina Sky Survey. Grazie ad un simulatore di traiettoria si è poi ricavata la zona sopra la quale è passato. Secondo una prima stima infatti l’asteroide sembrerebbe essere passato sopra l’Antartide, ad una quota di appena 400 km, anche se la precisione di queste misurazioni è ancora in discussione.
Probabilmente, oltre che per le piccole dimensioni, l’asteroide non è stato identificato per tempo e non è stato divulgato il suo passaggio a causa dell’attuale blocco delle attività amministrative (shutdown) negli Stati Uniti. Infatti anche le attività della NASA risultano al momento sospese, non rendendo possibili ulteriori analisi su questo oggetto.

Il monitoraggio degli asteroidi è fondamentale per la tutela della Terra e delle forme di vita attualmente presenti su di essa. Per questo motivo la NASA è sempre stata molto attenta nello strutturare un vero e proprio programma di difesa planetaria.
Infatti se un asteroide di dimensioni considerevoli dovesse impattare il nostro pianeta potremo assistere ad uno stravolgimento dell’ecosistema terrestre con possibili estinzioni di massa.
È bene comunque precisare che l’asteroide passato vicino alla Terra il 1° ottobre era di dimensioni davvero ridotte, tanto che se avesse effettivamente colpito il nostro pianeta molto probabilmente si sarebbe disintegrato nell’atmosfera e noi avremo assistito ad uno spettacolo simile a quello dovuto ad una stella cadente molto luminosa.
Tuttavia questo non è accaduto, la popolazione mondiale ha ignorato questo passaggio e anche le agenzie spaziali lo hanno scoperto solo dopo che l’asteroide si stava già allontanando dalla Terra.
In realtà quello che è successo non è una rarità
Non è la prima volta che questo accade e sicuramente questa notizia non deve allarmare nessuno. Sono infatti tantissimi gli oggetti celesti che continuamente sfrecciano per l’universo, alcuni dei quali passando vicino al nostro pianeta.
È però importante affinare sempre più le nostre tecniche di monitoraggio e previsione, per minimizzare il più possibile i potenziali pericoli per la nostra incolumità.
A questo punto non ci resta dunque che attendere ulteriori sviluppi dalle varie agenzie spaziali, nella speranza che i numerosi ricercatori e scienziati della NASA tornino a lavoro e possano contribuire allo studio di questo passaggio ravvicinato inaspettato.