I video dell'eruzione del vulcano Krakatoa dell'11 aprile 2020

Nelle ultime ore il vulcano Anak Krakatoa ha fatto di nuovo notizia: è iniziata infatti una nuova eruzione. Non bisogna dimenticare che questo vulcano è nato dai resti della grande eruzione di Krakatoa del 1883 , che è stata una delle più intense registrate dagli esseri umani. Quell'evento ha causato enormi tsunami e piogge di cenere, uccidendo più di 36.000 persone e gran parte dell'isola è scomparsa. Anni dopo, è nato il vulcano noto come "figlio" del Krakatoa, che presto ne ha seguito le caratteristiche.

Sebbene le immagini spettacolari di un'eruzione vulcanica notturna che mostrano fulmini (tweet sopra) hanno iniziato a circolare sui social network nelle ultime ore, non corrispondono all'eruzione attuale.

Non bisogna dimenticare che nel 2018 gran parte dell'edificio vulcanico di Anak Krakatoa è crollato e ha abbassato considerevolmente la sua altitudine. Ha anche causato uno tsunami che ha ucciso centinaia di persone che vivevano sulle coste occidentali di Java.

Secondo quanto si può vedere nelle immagini satellitari, nelle ultime ore sono state rilevate colonne di cenere che hanno raggiunto diversi chilometri di altitudine a seguito dell'eruzione. Dalle webcam della zona si può apprezzare una intensa attività nelle ultime ore.

Comunque, nonostante sia l'eruzione più intensa dell'Anak Krakatoa dal 2018, i vulcanologi della zona lo considerano un'eruzione che rientra nella normalità. Non bisogna dimenticare che l'Indonesia si ubica lungo l'anello di fuoco, o cintura di fuoco, quell'area del Pacifico dove si concentrano moltissimi vulcani ed una intensa attività sismica. Mentre avveniva quest'ultima eruzione, altri sei vulcani sono entrati nuovamente in attività.

È interessante notare che anche il Guatelama Volcán de Fuego e il Popocatépetl (Messico) hanno registrato eruzioni quasi contemporaneamente. Tuttavia, nell'Anak Krakatoa per ora viene mantenuto il livello di allarme due, il secondo su una scala di 4.