Dal laboratorio alla tavola: scoppia la mania dell’ananas rosa e ora arriva quello rosso. Sono prodotti OGM?

Frutta tropicale fra innovazione e impatti ambientali: l’ananas rosa esiste e spopola fra gli influencer. E ora arriva quello rosso. Come sono prodotti e dove si possono comprare questi nuovi frutti?

gustosi ananas tradizionali pronti alla vendita. Ora arrivano anche nuovi ananas colorati: rosa e anche rosso.

La frutta tropicale è buona, gustosa, ricca di proprietà nutrienti. Dietro il mondo della frutta tropicale c’è un mercato enorme, a livello mondiale nel 2020 si sono prodotti 384 milioni di tonnellate di frutta tropicale.

Al primo posto la banana (71%), che si contende anche il primato assoluto di frutto più mangiato al mondo con la mela. Segue l’ananas (11%), avocado (6%), mango (4%). Ora, grazie alle moderne biotecnologie, arrivano varianti nuove di questi squisiti frutti. Ecco cosa sta succedendo con le ananas diciamo così variopinte.

L’ananas rosa spopola fra gli influencer

L’ananas rosa è un prodotto innovativo della multinazionale Del Monte, ottenuta dopo anni di ricerche di laboratorio. Ha un nome ufficiale che è marchio registrato, Pinkglow®.

Questa ananas a differenza delle tradizionali che tutti conosciamo con polpa gialla ha colore appunto rosa, sapore più dolce e meno acido del frutto tradizionale che tutti conosciamo.

E’ stata sviluppata con una modifica genetica di laboratorio, in cui i ricercatori sono riusciti a convertire il licopene (la sostanza che da colore alla frutta) da giallo a rosa. E’ prodotta esclusivamente in Costa Rica, paese maggior esportatore al mondo della “piña”, il nome in spagnolo o pineapple in inglese.

Negli Stati Uniti la vendita dell’ananas rosa è stata autorizzata dalla FDA (Food and Drug Administration) nel 2016, unico altro paese al mondo in cui è in vendita è il Canada. Non è dunque disponibile in Italia e al momento l'Unione Europea ancora non risulta ne autorizzi la vendita. Peraltro il prezzo non è proprio popolare, da 20 a 40$ al pezzo.

Da qui e per il colore e la curiosità, il successo fra alcuni influencer dei social network, che ne hanno fatto post per attirare like.

Arriva l’ananas rossa, ancora più esclusiva: ecco i ladri di ananas

Dopo l’ananas rosa, la Fresh del Monte product inc ha lanciato recentemente sul mercato la nuova ananas rossa. Si chiama Rubyglow® ed è un ananas dalla buccia rossa. Si tratta di un ananas ibrido con rivestimento esterno rosso, polpa giallo brillante e un nuovo sapore dolce. Questa varietà è un incrocio tra un ananas tradizionale e un ananas viola - che non è commestibile; Rubyglow® è quindi un frutto ibrido prodotto attraverso tecniche di incrocio tradizionali.

Questa varietà è un incrocio tra un ananas tradizionale e un ananas viola - che non è commestibile; Rubyglow® è quindi un frutto ibrido prodotto attraverso tecniche di incrocio tradizionali.

I nostri scienziati continuano ad alzare il livello creando nuove varietà di ananas, con sapori e colori diversi, che soddisfano sempre più consumatori in tutto il mondo.”, ha affermato Mohammad Abu-Ghazaleh, presidente e amministratore delegato di Fresh Del Monte. "Crediamo che l'ananas Rubyglow® sia il prodotto perfetto per costruire la nostra presenza nel mercato cinese."

Questo ananas ha un brevetto registrato negli Stati Uniti, maturano naturalmente sulla pianta e sono anch’essi prodotti solo in Costa Rica, nella zona di Buenos Aires di Costa Rica, nella provincia di Puntarenas nella zona sud del paese.

Saranno venduti esclusivamente all'estero, senza corona e con un packaging dal design elegante. La produzione è estremamente limitata, solo 5000 saranno prodotte nel 2024. Al momento questa rara ananas è disponibile solo in Cina.

La rarità e preziosità di questo frutto innovativo è tale che si sono verificati furti nelle piantagioni e coltivazioni abusive, per cui sono state letteralmente blindati e sorvegliate le zone di produzione.

Frutta tropicale, ambiente e clima

Questi nuovi prodotti aprono nuovi interrogativi etici, oltre a quelli sull’impatto ambientale della gustosa frutta tropicale.

La frutta tropicale ha notevoli impatti su ambiente e cambiamenti climatici. Partendo da questi ultimi, i lunghi trasporti refrigerati in nave o anche in aereo per i prodotti più freschi e appetitosi rendono elevata la loro carbon footprint (impronta carbonica). Inoltre la frutta tropicale spesso è coltivata con massicci usi di insetticidi, fertilizzanti e pesticidi. Si fa anche uso di aerei per irrorare le coltivazioni e anche uso di prodotti vietati da decenni in Europa.

Su questi aspetti ci torneremo con approfondimenti, nel frattempo le alternative a frutti rari e costosi o ad alto impatto ambientale esistono.

E’ bene preferire la frutta locale, biologica e di stagione. Se proprio vogliamo gustare frutta tropicale, preferire prodotti con certificazioni ambientale, compensazione delle emissioni e il mercato equo solidale.