Cos'è questa gigantesca voragine apparsa in Turchia?

Poche ore fa, nei dintorni di Karapinar, nella provincia turca di Konya, è comparsa all'improvviso un'enorme voragine. Il fenomeno è legato ai recenti catastrofici terremoti nel sud del paese? Qui te lo spieghiamo.

Un nuovo fenomeno geologico ha sconvolto la Turchia. Poche ore fa, un'enorme voragine è apparsa improvvisamente nei dintorni di Karapinar, nella provincia di Konya, situata nella regione dell'Anatolia centrale, non lontano dalle zone più colpite dai terribili terremoti che hanno scosso la Turchia meridionale e la Siria settentrionale.

Le prime indagini suggeriscono che questo grande buco raggiunge circa 37 metri di diametro e 12 metri di profondità, anche se molto probabilmente le sue dimensioni e profondità aumenteranno nei prossimi giorni.

Potrebbero esserci alla base di tutto ciò i forti e devastanti terremoti nel sud del Paese? Inoltre, in quest'area è stato recentemente registrato un terremoto di magnitudo 4.3.

Secondo il professor Fetullah Arık, direttore del Centro di ricerca e applicazione di Obruk presso l'Università tecnica di Konya (KTÜN), non è possibile stabilire alcuna relazione significativa tra i recenti terremoti e l'improvvisa comparsa di queste voragini.

In effetti, questo fenomeno geologico è ben noto nella regione. Si tratta di una grande voragine, o sinkhole, fenomeno di cedimento del terreno che solitamente si verifica nelle zone carsiche, con un tipo di sottosuolo dove sono presenti rocce carbonatiche soggette a dissoluzione chimica.

Nel sottosuolo si creano grotte che possono successivamente crollare, inghiottendo tutto ciò che si trova in superficie, mettendo in pericolo abitazioni e infrastrutture.

In questi pericolosi cedimenti l'acqua gioca un ruolo fondamentale, erodendo il sottosuolo dal basso. Come si può vedere nelle immagini, il crollo del terreno ha generato una voragine circolare. Nel distretto di Karapinar, che si trova su un altopiano carsico, secondo i media locali ci sarebbero più di 2.000 doline, e l'eccessivo sfruttamento delle acque sotterranee sta accelerando il processo.