Appaiono strani buchi in Siria dopo il forte terremoto: i video

A seguito del fortissimo terremoto che ha devastato il sud della Turchia ed il nord della Siria, sono comparsi strani buchi nel suolo. Secondo i geologi il fenomeno, osservato molte volte dopo forti terremoti, è conosciuto come "liquefazione del suolo". Ecco come si verifica.

Il fortissimo terremoto del 6 febbraio scorso al confine tra Turchia e Siria
ha causato decine di migliaia di vittime in questa area, provocando una
delle peggiori catastrofi del secolo. Negli ultimi giorni, oltre alle
foto e ai video di strade e ferrovie deformate dalla potenza del sisma a causa dello spostamento lungo la faglia, sono stati diffusi dei video di strani buchi nel suolo, nelle zone devastate dal sisma.

Il video che mostriamo qui sotto mostra strani buchi nel suolo, circondati da sabbia grigiastra che sembra fuoriuscita dal sottosuolo.

La liquefazione del suolo dopo i forti terremoti: cos'è?

Questo fenomeno, ben noto ai geologi, si verifica a seguito di forti terremoti ed è conosciuto come liquefazione del suolo. Avviene generalmente in terreni sabbiosi dove c'è una saturazione di acqua: un forte terremoto, in generale con magnitudo superiore a 5.5 o 6.0. può innescare questo processo, trasformando il terreno in un fluido.

youtube video id=ELymNDjMzGM

Il violento scuotimento del terreno causato dal terremoto fa aumentare fortemente la pressione dell'acqua dentro i sedimenti, che si trasformano da solido in fluido. L'acqua cerca una via di fuga verso la superficie, formando ad esempio il curioso fenomeno dei vulcanetti di fango. Se questo fenomeno si verifica dove ci sono case e infrastrutture, può causare gravi danni, rendendo instabili le fondazioni.

La liquefazione del suolo causata da terremoti è stata osservata molte volte, ad esempio dopo il terremoto di Kobe del 1995 (Giappone), dopo il sisma di Christchurch nel 2010 e 2011 (Nuova Zelanda), fino all'Italia, ad esempio nella regione dell'Emilia Romagna dopo i terremoti del maggio 2012.