Cos'è la nebbia gelata? E la galaverna?

Scopri tutto sulla nebbia gelata e su come si forma. Cosa la rende un fenomeno meteorologico così pericoloso? E la galaverna?

nebbia gelata
La nebbia gelata può creare favolosi scenari invernali.

Le condizioni di nebbia non sono rare in Italia, specie in determinate aree, e si formano quando la terra si raffredda durante la notte sotto il cielo sereno. La nebbia gelata, invece, è un fenomeno molto più raro ed è spesso pericoloso. Che cos'è e come si forma? La nebbia può essere generalmente definita come un tipo di nuvola bassa, costituita da minuscole goccioline d'acqua sospese nell'aria. Sotto cieli notturni limpidi, la Terra irradia nello spazio il calore che ha assorbito durante il giorno, consentendo il raffreddamento della superficie del pianeta.

Quando ciò accade, l'aria perde la sua capacità di trattenere l'umidità, il che significa che parte dell'acqua si condensa per formare goccioline d'acqua molto piccole. Quando le temperature sono sopra lo zero, ciò si traduce in nebbia, che può creare splendide opportunità fotografiche, ma può anche essere pericolosa durante la guida o la navigazione.

La formazione della nebbia gelata

Tuttavia, questo processo può verificarsi anche quando le temperature sono sotto lo zero. In questo scenario accade qualcosa di molto strano. Le goccioline d'acqua che appaiono quando l'umidità nell'aria si condensa non si congelano, nonostante la temperatura sia inferiore allo zero. Questo accade perché l'acqua richiede una superficie su cui congelarsi.

Quindi, in assenza di ciò, le goccioline si raffreddano semplicemente, rimanendo nell'aria come un liquido. Questo è ciò che è noto come nebbia gelata. Sebbene la nebbia gelida si comporti in modo molto simile alla nebbia normale mentre è in aria, non appena tocca una superficie si congela istantaneamente, rivestendo la superficie con uno strato soffice di cristalli di ghiaccio.

Questo fenomeno è noto in Italia come "galaverna" ed è più spesso visibile su superfici verticali come alberi o lampioni, in particolare se sono esposte al vento. Non va confuso con la brina, che ha una formazione diversa (micro-goccioline già depositate, come la rugiada, che ghiacciano).

nebbia e neve
Il periodo migliore per vedere la nebbia gelata è durante i mesi invernali.

Sebbene questo possa creare paesaggi mozzafiato, presenta una serie di pericoli. Il peso aggiunto di tutti i cristalli di ghiaccio può causare il ribaltamento di linee elettriche o alberi, mentre le superfici lisce come marciapiedi e strade possono diventare pericolose. La nebbia gelata differisce dalla nebbia ghiacciata, in quanto quest'ultima comporta il congelamento delle gocce d'acqua anche rimanendo nell'aria. Questo fenomeno richiede condizioni molto più fredde, di solito inferiori a -35°C, il che significa che si osserva principalmente nelle regioni artiche o antartiche.