Tempesta Agnes, un "ciclone bomba" causa inondazioni e blackout nel Regno Unito e in Irlanda

Parti del Regno Unito e dell'Irlanda hanno subito interruzioni di corrente e inondazioni a seguito dell'arrivo della tempesta Agnes, che ha portato venti di burrasca e forti piogge in alcune aree mercoledì 27 settembre.

Alimentata da un Jet Stream favorevole, la prima tempesta della stagione ha subito una ciclogenesi esplosiva mentre si spostava verso la costa irlandese, il che significa che la pressione centrale al centro della tempesta è scesa di oltre 24 hPa in 24 ore.

Potrebbe anche aver sviluppato un effetto "sting jet" mercoledì mattina presto, una caratteristica potente dei cicloni extratropicali.

Le parti sud-occidentali dell'Irlanda sono state colpite in pieno dalla potenza di Agnes, con raffiche sull'isola di Sherkin che hanno superato i 110 km/h. Nella località balneare di Youghal, nella contea di Cork, il tetto di un edificio vicino al lungomare è volato via.

Sempre a Cork, alberi sono stati abbattuti e sono state segnalate inondazioni: in alcune zone potrebbero cadere oltre 50 mm di pioggia in poche ore e la popolazione è stata avvertita dei rischi.

Nel Regno Unito, anche le Isole Scilly sono state soggette a forti raffiche di vento mercoledì pomeriggio. Il forte vento ha temporaneamente interrotto la corrente elettrica in più di 1.500 proprietà. Interruzioni di corrente sono state segnalate anche in Irlanda del Nord, dove l'aeroporto di Belfast è stato costretto a cancellare diversi voli.

Si prevede che Agnes proseguirà verso nord, con la pioggia che si concentrerà sulla Scozia e i venti che rimarranno forti nelle aree settentrionali e occidentali del Regno Unito.