La tempesta Poly si abbatte sui Paesi Bassi con venti a 146 km/h, gravi danni per il forte maltempo

La rara tempesta estiva si è abbattuta sui Paesi Bassi dopo essersi rafforzata rapidamente sul Mare del Nord, abbattendo alberi e interrompendo le comunicazioni.

Almeno una persona è morta a seguito del passaggio sui Paesi Bassi della tempesta Poly, che ha colpito parti del Paese con raffiche di vento di oltre 140 km/h. L'agenzia meteorologica olandese, KNMI, aveva emesso un codice rosso per alcune regioni, avvertendo che il ciclone sarebbe stato uno dei peggiori temporali estivi registrati.

Poly si è formato sul Mare del Nord nelle prime ore di mercoledì 5 luglio, dopo aver portato forte pioggia nel sud-est dell'Inghilterra durante la notte. Mentre passava sull'oceano, si è rafforzata rapidamente, formando un sting jet el momento in cui toccava terra sui Paesi Bassi.

Gli sting jets sono piccole regioni di venti molto intensi, che possono formarsi in potenti sistemi di tempesta e sono noti per la loro distruttività.

Oltre 300 voli sono stati cancellati da e per l'area di Amsterdam a causa della tempesta, mentre numerose strade sono state bloccate dalla caduta di alberi. Sfortunatamente, una donna sarebbe morta ad Haarlem dopo che un albero è caduto sulla sua auto. Anche un'autostrada chiave vicino ad Alkmaar è stata bloccata da un camion rovesciato.

I venti più forti sono stati registrati nella città portuale di IJmuiden, dove una raffica ha raggiunto i 146 km/h, la raffica più alta mai registrata nei Paesi Bassi in estate. La tempesta ha portato anche forti piogge in alcune regioni.