Violento temporale spazza il Mediterraneo in poche ore: raffiche da uragano in Corsica e danni in Italia, ecco i Video

Un fronte temporalesco molto organizzato ha attraversato in poche ore il Mediterraneo occidentale, portando venti da uragano sulla Corsica e raggiungendo poi la costa occidentale dell'Italia con piogge molto intense. I video.

Nel tardo pomeriggio di ieri, Giovedì 28 agosto, un violentissimo temporale ha attraversato in poche ore il Mediterraneo occidentale, e si è abbattuto sull’isola di Corsica, dove si sono registrate raffiche di vento da uragano, con punte fino a 158 km/h a Cagnano.

L'intensità del vento è stata tale da spostare persino un aereo ATR72 della compagnia Air Corsica dalla sua area di parcheggio, in aeroporto, come mostrato nel video qui sopra.

Secondo quanto riportato da Météo France, il fronte temporalesco ha colpito soprattutto il settore occidentale dell’isola, tra le 18:00 e le 21:00 di ieri. Proprio ieri, come indicato anche da Meteored Francia (tameteo.com), nell'isola era stata attivata allerta meteo di colore arancione, per un sistema temporalesco molto organizzato e proveniente da ovest, dalle Baleari, ben visibile nei radar meteo (come da immagine qui sotto).

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Il fronte temporalesco verso la Corsica, poco prima delle 18 di ieri, giovedì 28 agosto 2025. Fonte: radar meteo di Meteored Italia (https://www.ilmeteo.net/mappe-meteorologiche/)

Il sistema si è mosso rapidamente verso ovest, prima investendo la Corsica e raggiungendo poi a seguire la costa italiana, tra Liguria e Toscana, aree geografiche dove ci sono stati oltre mille interventi di soccorso nella notte.

La violenta ondata di maltempo ha investito la Corsica tre anni dopo il drammatico evento del 18 agosto 2022, quando un "derecho" devastò alcune zone dell'isola e causò alcune vittime.

Il forte vento e le turbolenze hanno avuto ripercussioni ieri anche sul traffico aereo. Alcuni collegamenti sono stati dirottati: il volo Orly-Calvi è atterrato a Nizza, mentre quello in arrivo da Marsiglia e diretto a Calvi è stato deviato su Bastia. Disagi anche per il volo Orly-Bastia delle 20:00, che dopo un primo dirottamento su Nizza è stato costretto a rientrare a Parigi in serata, come confermato dalla prefettura dell’isola.

Dalle Baleari alla Toscana: il fronte temporalesco ha attraversato centinaia di chilometri in poche ore

Il grosso sistema temporalesco che ha colpito la Corsica non si è limitato a quest'area geografica. Dopo aver colpito l'isola si è spostato rapidamente sul Tirreno, raggiungendo poi nella tarda serata di ieri la costa dell'Italia, in particolare l'alta Toscana e la Liguria di levante, ma portando forti temporali fino al Lazio e all'area a nord di Roma, per poi spingersi verso nord-est.

Come previsto dalle mappe di Meteored, si sono registrati in poco tempo accumuli pluviometrici superiori ai 50 mm. Da ieri era attiva in queste aree un'allerta arancione per forte maltempo.

I Vigili del Fuoco italiani hanno svolto da ieri ben 1300 interventi di soccorso nel Centro-Nord Italia, per far fronte alle numerose richieste di intervento connesse alle forti piogge. Gli interventi si sono concentrati tra Liguria, Lombardia, Piemonte, Veneto e Toscana.

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Il fronte temporalesco investe la costa italiana nella notte tra il 28 e il 29 agosto, dopo aver colpito la Corsica. Fonte: radar meteo Meteored.

La maggior parte di questi interventi sono stati svolti in Lombardia dove le squadre hanno operato per 520 interventi, tra le province di Monza Brianza, Pavia e Varese. Nel Veneto la maggior parte dei 110 soccorsi svolti sono stati effettuati nel trevigiano, tra il capoluogo e Villorba, e a Padova nella zona dei Colli Euganei.

A Vicenza i vigili del fuoco sono intervenuti a Monteviale per un terrapieno che è franato su alcune abitazioni senza causare il coinvolgimento di persone. In Piemonte sono stati portati a termine 260 interventi, la maggior parte di questi tra Novara, Alessandria e Verbania Cusio Ossola. Più di 300 invece i soccorsi effettuati nelle ultime 24 ore in Toscana per i danni generati dal maltempo, più di 150 quelli in Liguria.