Ecco alcuni metodi comprovati dalla scienza per allungare la vita alle tue rose
Indossate i guanti da giardinaggio e preparatevi a scoprire alcuni trucchi e suggerimenti per combattere le malattie più comuni e dannose che affliggono le vostre rose.
Se amate e custodite le rose, è probabile che siate stati afflitti da alcune fastidiose malattie che hanno rovinato la rigogliosa abbondanza di fiori e le incontaminate foglie verdi che rendono queste piante così magnifiche.
Bene, passiamo in rassegna alcune malattie che potreste aver già incontrato e come affrontarle, dando un'occhiata ad alcune che non avete mai incontrato e che, si spera, non incontrerete nel vostro giardino.
Gallatura della corona e macchia nera
Una delle malattie più evidenti che possono colpire le rose è la galla del colletto, che si presenta come una grande escrescenza grumosa sullo stelo (nota come rigonfiamento o galla). Il principale responsabile di questa malattia devastante è il batterio Agrobacterium tumefaciens.
Purtroppo, l'intera pianta di rosa dovrà essere rimossa se colpita, quindi vale la pena adottare misure preventive, come la selezione di varietà di rose resistenti alle malattie ed evitare di tagliare e ferire gli steli delle rose durante la potatura (riducendo al minimo le infezioni batteriche indesiderate).
Una delle malattie più comuni affrontate da molti giardinieri è la ticchiolatura nera, che ha esattamente l'aspetto che suggerisce; le macchie nere compaiono sulle foglie per gentile concessione di un fungo, il Diplocarpon rosae.
Questa malattia è più incline a insediarsi durante il clima umido primaverile e le spore del fungo possono svernare nelle foglie, quindi è meglio rimuoverle e scartarle in modo appropriato. I giardinieri che hanno rose affette da maculatura nera dovrebbero somministrare un fungicida adatto, rimuovere le foglie infette e annaffiare solo a livello del terreno per ridurre la diffusione delle spore e ulteriori infezioni.
Ruggine della rosa e cancro dello stelo
Proprio come la macchia nera, questa malattia di origine fungina colpisce le foglie, sverna nel materiale fogliare caduto e le rose colpite traggono beneficio dall'irrigazione a livello del terreno. È consigliabile potare e tagliare annualmente per consentire all'aria e alla luce solare di raggiungere il centro della pianta. Ciò che non si desidera è che i cespugli di rose diventino densi e spessi, creando le condizioni calde e umide ideali per la proliferazione dei funghi. Rimuovete immediatamente le foglie infette e recatevi presso il vostro vivaio di fiducia per richiedere il fungicida appropriato.
Il cancro dello stelo forma protuberanze/macchie giallo-rosse sui rami. Se si notano cancri in via di sviluppo, è meglio tagliare immediatamente lo stelo per prevenirne l'ulteriore diffusione. Se si taglia l'area interessata con un angolo di 45 gradi, circa 6 mm sopra la gemma, questo dovrebbe aiutare a prevenire un'ulteriore diffusione. Disinfettare tutti gli attrezzi in acqua con candeggina al 10% e monitorare le rose, poiché non esiste un rimedio fungicida.
L'oidio (causato dal fungo Sphaerotheca pannosa var. rosae) è un altro grave problema per le rose. Questa malattia lascia un velo di polvere bianca simile al talco sulle piante. Le foglie seccano e cadono, mentre i fiori perdono la loro lucentezza e si deturpano.
Rimuovere le foglie cadute è importante per mitigare la diffusione, ed è possibile utilizzare un fungicida adatto contro la ticchiolatura per aiutare a trattare la pianta colpita.
Queste sono solo alcune delle numerose malattie che notoriamente affliggono le rose. Se vi trovate di fronte a qualcosa che non avete ancora sperimentato, chiedete consiglio al vostro garden center locale o a un giardiniere esperto (di persona o sui forum online). Non lasciatevi scoraggiare e continuate a lottare per tenere a bada la malattia.