Maltempo in Italia oggi: nubi convettive e temporali con grandine colpiranno da questo pomeriggio queste regioni

Cede progressivamente l'anticiclone africano per lasciare spazio a perturbazioni atlantiche, portartici di piogge, temporali e aria più fresca. Afa e caldo estremo al Sud fino a venerdì, poi temperature in calo. Le previsioni aggiornate
Ben evidente dalle immagini satellitari il vortice di nubi che ruota attorno al minimo di pressione, posizionato in queste ore sul Golfo di Biscaglia, ad ovest della Francia, e in movimento verso est.
Come anticipato nei precedenti articoli previsionali raggiungerà l’Italia entro sera, portando un nuovo peggioramento sulle regioni settentrionali.
Imminente peggioramento al Nord Italia
Nubi in aumento e prime piogge nel tardo pomeriggio previste sull’intero arco di Alpi e Prealpi, con i primi temporali più probabili su alto Piemonte, Alto Adige ed estremità settentrionali del Veneto.
Piogge localmente abbondanti e temporali, associati a forti colpi di vento e possibili grandinate sono previsti poi nella notte in rapida estensione alle pianure di Piemonte e Veneto, al Trentino e alla Lombardia.
Rimarranno in questa prima fase prevalentemente relegate alla parte più settentrionale delle regioni individuate, lasciando quindi ai margini la bassa Pianura Padana e la pianura del Friuli-Venezia Giulia.

Dalla mezzanotte scatta per le zone a nord di Milano un’allerta gialla per temporali emessa dal Dipartimento di Protezione Civile.
Domani giovedì 24 poi le piogge raggiungeranno anche la Liguria, specie di Centro e Levante, l’alta Toscana, basso Piemonte, bassa Lombardia e marginalmente anche la Sardegna, con un generale aumento della copertura nuvolosa sulle regioni centrali. Sole prevalente ancora al Sud.

L'afa rimarrà comunque purtroppo protagonista ovunque, visto l'alto tasso di umidità presente.
Venerdì 25 giornata ancora di nubi e piogge sparse per le regioni del Nord, Emilia-Romagna comprese e più marginalmente del Centro, specie Toscana e Sardegna.
Di seguito la mappa della temperatura a 1500 metri, indicativa delle caratteristiche delle masse d’aria presenti, che mette in evidenza la differenza tra le due zone.

Si vede dunque l’aria calda proveniente direttamente dal Nord Africa investire la Sicilia e il Sud Italia e contemporaneamente l’aria più fresca proveniente dalle latitudini superiori raggiungere il Nord.
Ecco che venerdì le temperature massime saranno davvero molto diverse da Nord a Sud: al Nord Ovest valori localmente ben sotto la media del periodo, tra i 23 ed i 27°C, al Nord Est tra i 26 ed i 30°C, su Centro e Sardegna tra i 31 ed i 35°C, al Sud dai 35°C in su toccheranno punte di 44/45°C nelle zone interne della Sicilia.
Fine settimana con tempo incerto ma temperature in deciso calo al Sud
Arriviamo poi al fine settimana vero e proprio. Venerdì sera è previsto che un altro impulso perturbato arrivi alle nostre latitudini, spingendo stavolta il rischio di piogge anche alle regioni meridionali. Sarà accompagnato anche da una ventilazione di Maestrale significativa e di conseguenza anche i mari si faranno progressivamente mossi, ma soprattutto se confermato porterebbe un repentino calo delle temperature al Sud, di 10 gradi o più.
Sabato 26 dunque giornata di tempo spiccatamente variabile da Nord a Sud, con piovaschi e isolati temporali alternati a schiarite, al momento più probabili su Lazio, Abruzzo, Campania, Molise e Puglia. Domenica 27 il cielo sarà prevalentemente sereno, salvo al pomeriggio lo sviluppo di nubi sui rilievi associati a locali acquazzoni. Le temperature si sarebbero rese più omogenee su tutto il territorio, assestandosi tra i 27°C del Nord Ovest ai 33°C delle estremità meridionali.