Avviso Meteo: dal weekend arrivano le piogge e i primi temporali, ecco quali saranno le regioni maggiormente interessate

Nel prossimo weekend (14-16 novembre) alta pressione in graduale ritirata verso est e spazio a una saccatura atlantica con un minimo di pressione tra Penisola Iberica e Golfo del Leone.

Per gran parte della giornata di Venerdì 14, l’Italia resterà ancora sotto l’anticiclone, con un cielo spesso sereno o poco nuvoloso su Centro, Sud e Isole, con clima mite e massime ancora intorno ai 20 °C, fino a 24–25 °C sulle regioni meridionali e sulle due isole maggiori.

Al Nord, invece, si noteranno i primi segnali del cambiamento, con nubi in aumento su tutto il settore padano e sulla Liguria, con ancora nebbie o foschie in pianura, ma anche con le prime deboli piogge o pioviggini tra Ponente Ligure, Basso Piemonte e Alta Toscana, specie tra sera e notte.

Gli accumuli di questa giornata resteranno contenuti, in genere tra i 2 e i 5 mm sui settori più esposti del Nord-Ovest e dell’alta Toscana, altrove nulla o solo qualche goccia.

Sabato 15 la prima debole perturbazione

Sabato il fronte perturbato risalirà dal Mediterraneo Occidentale, coinvolgendo soprattutto Liguria, alto Piemonte e gran parte della Lombardia, con piogge via via più diffuse e localmente a carattere di rovescio.

Nella sola giornata di sabato gli accumuli attesi sulla Liguria saranno in media tra i 30 e i 50 mm, con i valori anche maggiori probabili tra Savonese, Genovese e Tigullio. Su Alto Piemonte e Lombardia nord-occidentale (prealpina) si raggiungeranno circa 15–40 mm.

Sul resto del Nord il quadro sarà più variabile, con piogge irregolari, più deboli e intermittenti tra Veneto e Friuli, con accumuli spesso sotto i 10–20 mm nelle 24 ore.

Al Centro le nubi aumenteranno soprattutto sul versante tirrenico. Sulla Toscana centro-settentrionale sono attese piogge e rovesci, più frequenti sulla costa e sui rilievi, con accumuli generalmente nell’ordine dei 10–25 mm, localmente qualcosa in più sulle Alpi Apuane e sull'Appennino Tosco-Emiliano.

Su Umbria, Lazio e anche sulle Adriatiche il cielo sarà nuvoloso ma con fenomeni sporadici o anche del tutto assenti.

Il Sud e le Isole rimarranno ancora in gran parte all’asciutto. Ci saranno velature e qualche addensamento di nubi alte di passaggio, ma il tempo resterà stabile e mite, con massime tra i 19 e i 25 °C.

Domenica 16 arriva la seconda perturbazione con piogge

Domenica un secondo fronte, leggermente più attivo, scorrerà sul Centro-Nord. Perciò sulle regioni settentrionali si avranno dei rovesci e delle piogge, in movimento da ovest verso est. Sul Nord-Ovest tenderà a migliorare a fine giornata, mentre su Triveneto ed Emilia-Romagna le precipitazioni potranno insistere un po’ di più.

Al Centro, nuova fase instabile sulla Toscana, sempre e soprattutto sul settore centro-settentrionale, con piogge che, a tratti, potranno estendersi anche alle zone interne dell'Umbria e sull'alto Lazio. Altrove alternanza di nubi, schiarite con rari piovaschi.

Il Sud resterà ai margini, con nuvolosità irregolare. Non sarà da escludere la possibilità per qualche rovescio sulle tirreniche, tra Campania e Calabria settentrionale, in un contesto comunque prevalentemente asciutto e ventoso, con temperature ancora sopra media, specie su Sicilia e settore ionico.

Quanti millimetri tra venerdì e domenica?

Mettendo insieme venerdì, sabato e domenica, e tenendo conto delle ultime emissioni di ECMWF, GFS e degli altri principali modelli di simulazione numerica dei principali centri di calcolo, si possono ipotizzare gli accumuli totali di pioggia.

Sul Nord-Ovest, tra Liguria, Alto Piemonte e Lombardia nord-occidentale, in media cadranno 40–70 mm nei tre giorni, con punte localmente anche superiori sui rilievi e sui tratti costieri più esposti ai venti (anche fino a 100 mm).

Sul resto del Nord e sull'Alta Toscana, in genere saranno probabili 20–40 mm di pioggia, con valori anche maggiori su Prealpi e Appennino (Alta Toscana - anche fino a 100 mm), minori invece sulle pianure orientali e sulla Romagna.

Accumuli totali previsti entro domenica sull'Italia
Accumuli totali previsti entro domenica sull'Italia

Sulle regioni centrali tirreniche, quindi su Umbria e Lazio, intorno ai i 5 e i 20 mm complessivi, ma con molte zone anche al di sotto di questi valori.

Le restanti regioni italiane, quindi quelle Adriatiche, il Sud e le Isole vedranno accumuli di appena pochi millimetri o anche nulla, salvo locali rovesci sui settori tirrenici e sui rilievi tra domenica e l'inizio della prossima settimana.

Tuttavia, va evidenziato che si tratta di stime di massima basate sugli output modellistici attuali, non di “numeri assoluti”. Infatti lo spostamento di poche centinaia di chilometri del minimo potrebbe cambiare sostanzialmente il bilancio locale degli accumuli. Perciò sarà opportuno seguire i prossimi aggiornamenti.

Un accenno a temperature, venti e mari

Le temperature resteranno decisamente miti fino a venerdì, poi caleranno al Nord e più gradualmente al Centro, mentre resteranno più alte della media al Sud e sulle Isole, dove anche nel weekend si potranno toccare i 22–25 °C.

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I venti gireranno dai quadranti meridionali. Tra sabato e domenica saranno probabili Scirocco e Libeccio moderati o forti sui bacini di ponente e sull’Alto Tirreno, con mari da mossi a molto mossi, localmente anche agitati a largo.