Il meteorologo Daniele Ingemi avverte: “Da tempo non si vedeva una corrente a getto così intensa sull’Europa”

Questo sensibile rinforzo della corrente a getto sopra i cieli dell'Europa occidentale influenzerà in modo diretto l'andamento meteorologico anche in Italia. Ecco tutte le conseguenze.

Con il ritorno della NAO+ (Oscillazione del Nord Atlantico), si sta assistendo ad una notevole intensificazione del getto polare e del flusso perturbato principale, che nei prossimi giorni raggiungerà velocità ragguardevoli per il periodo.

Questa configurazione atmosferica, che influenza profondamente i pattern di circolazione sulle medie latitudini, potrebbe portare a una serie di effetti sul tempo in Italia, tra cui una maggiore stabilità anticiclonica e il dominio prolungato dell'anticiclone africano, con condizioni atmosferiche più tipiche dell’estate che dell’autunno.

Il rinforzo della corrente a getto, un evento notevole per settembre

Secondo le ultime elaborazioni dei modelli numerici come l'ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts), la corrente a getto raggiungerà una intensità notevole sull'Europa occidentale, con picchi di velocità che superano i 250 km/h. Come non si vedeva da molti mesi.

Questo rinforzo è alimentato dalla presenza di una profonda e vasta circolazione depressionaria, a carattere freddo, sul Nord Atlantico, e da un'anomalia termica positiva sulle regioni subtropicali, che amplifica il contrasto termico e "pompa" energia nel flusso.

Le mappe sinottiche al livello di 300 hPa (circa 9 km di quota) mostrano un "getto" che si sta spostando meridionalmente, sfiorando le coste atlantiche portoghesi e puntando dritto verso il cuore del Mediterraneo.

Questo spostamento non è casuale: è il risultato di onde di Rossby giganti, quelle ondulazioni planetarie che, in un'atmosfera sempre più calda a causa del cambiamento climatico, tendono a bloccarsi e a creare configurazioni persistenti.

Gli effetti diretti sull’espansione anticiclonica sul Mediterraneo

Il rinforzo della corrente a getto sta agendo come un "catalizzatore" per l'espansione dell'anticiclone subtropicale, spingendolo verso nord sul Mediterraneo. Questo sistema di alta pressione, originario delle calde latitudini atlantiche, si sta ancorando proprio sul Tirreno e sullo Ionio, creando una barriera invalicabile per le perturbazioni atlantiche.

Corrente a getto.
Il rinforzo della corrente a getto sta agendo come un "catalizzatore" per l'espansione dell'anticiclone subtropicale, spingendolo verso nord sul Mediterraneo.

Nel Mediterraneo centrale, questo significa una subsidenza atmosferica intensa, ossia aria discendente che comprime la troposfera, inibendo la formazione di nubi e precipitazioni.

Le temperature in superficie schizzeranno verso l'alto, con anomalie positive di +3-5°C rispetto alla media climatologica.

Il mare, già riscaldato da un'estate torrida, agirà da "serbatoio termico", amplificando il calore e favorendo temperature elevate anche durante le ore notturne in molte località costiere.

Un lungo periodo caldo e soleggiato sull'Italia

La rimonta dell’anticiclone subtropicale verso l’Italia aprirà a un lungo periodo con temperature sopra le medie un po' su tutte le regioni, da Nord a Sud, garantendo almeno un'altra settimana di tempo stabile e soleggiato.

Al Sud e nelle isole, le massime toccheranno i +32 +35°C, con notti tropicali sopra i +22°C. Al Centro, Roma e Firenze vedranno picchi di +30°C, e persino al Nord, Milano e Torino si assesteranno sui +28 +30°C, con afa mitigata dalle brezze locali.

Con questo tipo di condizioni atmosferiche ottimali di sicuro le spiagge rimarranno affollate, e le attività outdoor, dal trekking appenninico alle vendemmie precoci, ne beneficeranno.

Ma non mancheranno gli aspetti negativi. Negli ultimi anni questi blocchi anticiclonici persistenti aumentano il rischio di stress idrico per i raccolti, soprattutto per le aree dell’estremo Sud. I dati dell'ISPRA confermano che il 2025 ha già visto un deficit pluviometrico del 20% al Sud, e se presto non arriveranno le piogge autunnali la situazione si potrebbe pure aggravare.