Allerta meteo, la prima perturbazione dell’autunno sta attraversando l’Italia: temporali violenti nelle prossime ore

Anche se al momento l’Italia sta avendo a che fare con la prima perturbazione dell’autunno, nei prossimi giorni un rinforzo del campo di massa porterà tempo stabile e temperature in rialzo.

Quella odierna è una giornata decisamente instabile a causa del passaggio della prima perturbazione di questo autunno 2025. Infatti, come ben sappiamo, ieri è ufficialmente iniziato l’autunno meteorologico e la prima perturbazione per questa stagione notoriamente instabile non si è fatta attendere.

Proprio a causa delle condizioni meteorologiche avverse il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato numerose allerte gialle sulle regioni centro-settentrionali e in Campania, oltre ad alcune allerte arancioni sul Veneto e sulla Lombardia.

Nel corso delle prossime ore ci aspettiamo infatti rovesci e temporali che si estenderanno dalle regioni nord-occidentali verso est e verso sud, finendo per interessare praticamente tutta l’Italia.

Nuovi miglioramenti meteo a partire da domani

I fenomeni saranno particolarmente violenti soprattutto a nord-est, in special modo sul Friuli-Venezia Giulia dove non sono da escludere grandinate di medie dimensioni.

Anche sul resto delle regioni centro-settentrionali sono attese precipitazioni abbondanti ed intense, raffiche di vento e possibili grandinate.

Malgrado il maltempo attuale, il passaggio della perturbazione sarà piuttosto rapido e già da domani il tempo tornerà a stabilizzarsi su praticamente tutto il territorio nazionale.

Precipitazione cumulata
Precipitazione cumulata in Italia nel corso di questa settimana.

Ciò significa che da domani le nubi inizieranno a cedere temporaneamente il posto a sempre maggiori spazi di sereno, mentre le precipitazioni si faranno più localizzate e meno intense, risultando leggermente più persistenti al sud, sulla Sicilia e sulle zone montane alpine e appenniniche.

Per giovedì ci aspettiamo una giornata prevalentemente asciutta e soleggiata, a parte fenomeni residui al sud, in particolare tra Puglia e Calabria, e rovesci pomeridiani che interesseranno in special modo le regioni nord-occidentali come Valle D’Aosta e Piemonte.

Venerdì queste precipitazioni si sposteranno dal nord-ovest verso il nord-est, quindi praticamente tutte le regioni settentrionali saranno interessate da piovaschi e locali rovesci. Al centro-sud invece ci aspettiamo cielo tendenzialmente sereno con solo qualche sporadica nuvola passeggera, senza fenomeni di rilievo associati.

Sabato ci aspettiamo la giornata più stabile, infatti stavolta anche al nord avremo tempo asciutto e in prevalenza soleggiato. Nel corso delle ore potremo comunque assistere al passaggio di innocue velature o alla formazione di locali nubi a sviluppo verticale, specie lungo l’arco alpino e la dorsale appenninica, ma perlopiù senza precipitazioni degne di nota associate.

Nel fine settimana tempo stabile e temperature in rialzo

Infine per domenica ci aspettiamo l’arrivo di estese nubi da ovest che entro la serata finiranno per coprire praticamente tutto il territorio nazionale. Si tratterà però più che altro di nubi estese ma non particolarmente compatte, che quindi difficilmente riusciranno a portare piogge.

Per quanto riguarda le temperature ovviamente il passaggio della perturbazione di oggi causerà generali cali, soprattutto al centro-nord e sui settori tirrenici, ma saranno diminuzioni solo temporanee.

Infatti con il ritorno dell’alta pressione e della stabilità atmosferica anche i valori termici torneranno a registrare graduali rialzi fino ad attestarsi diffusamente su temperature leggermente più alte di quelle solitamente registrate all’inizio del mese di settembre.

Al momento non sono previste sostanziali variazioni né per quanto riguarda le condizioni meteorologiche né per le temperature fino alla seconda metà della prossima settimana. Ovviamente essendo questa una tendenza meteorologica andrà confermata o smentita con i prossimi aggiornamenti dei modelli matematici.