Meteo, Luca Lombroso avverte: questo fine settimana attenzione ai temporali, queste saranno le aree e le ore critiche

Tra sabbia in sospensione, instabilità e pomeriggi turbolenti, l’estate è ancora lontana. L’anticiclone africano è veramente in ritardo? Ecco le previsioni per la seconda settimana di maggio.
Tempo instabile e fresco in questo scorcio di maggio. Ieri nessuna località della penisola ha raggiunto neppure i 25°C, unica eccezione la troviamo in Sardegna per esempio con i 26°C di Cagliari. Indubbiamente siamo in un quadro sotto la media, ma non in modo così vistoso. Si sentono commenti riguardo il presunto ritardo dell’anticiclone africano. È bene chiarire che questo anticiclone in maggio non dovrebbe proprio vedersi, e anche in piena estate dovrebbe essere l’eccezione e non la regola. Premettiamo subito che fin verso fine mese non avremo ondate di caldo, vediamo più in dettaglio cosa ci aspetta la prossima settimana.
Situazione sinottica
Nel fine settimana un blando anticiclone di sella porterà una tregua nel tempo instabile, tuttavia il modesto aumento delle temperature favorirà attività convettiva un po’ su tutte le montagne italiane. Il massimo anticiclonico principale infatti resta a latitudini settentrionali, e in quota restano isoterme attorno ai -16,-18°C a 500 hPa.
A inizio settimana l’influenza della saccatura presente a ovest, sulla Francia, si estenderà al centro nord. A complicare il quadro, al sud a metà settimana si risentirà di depressioni afro mediterranee e di flussi zonali della corrente a getto subtropicale.
Sabato e domenica: variabilità al mare, attenzione in montagna!
Sabato 10 maggio giornata discretamente soleggiata in molte zone d’Italia, con cielo spesso variegato da nubi irregolari. Al pomeriggio però in qualche caso si fanno più sviluppate, qualche pioggia è prevista sul Piemonte occidentale e qualche rovescio è possibile nel pomeriggio su Alpi, Appennino e localmente fra Emilia Romagna e Veneto meridionale. Altri brevi acquazzoni si potranno avere in Appennino centrale, Calabro-Lucano e zona dell’Etna. In genere tempo buono su quasi tutte le coste.

Domenica 11 maggio pochi cambiamenti, ma al centro sud il cielo sarà più velato sia per nubi medio alte sia per polvere desertica dal Sahara in sospensione. Più soleggiato invece al nord nelle zone di pianura. Al pomeriggio sulle Alpi e lungo tutta la dorsale Appenninica, da quello Tosco Emiliano a quello centrale e meridionale, ed anche interno di Sardegna, si formeranno rovesci temporaleschi. In pratica: chi va in montagna, è bene sfrutti la mattinata. Chi va al mare trova una giornata in genere asciutta, ma non calda.
Le temperature appunto aumentano, ma restano ferme a 22-23°C al nord e gran parte del centro, fino a 25-26°C al sud.
Lunedì e martedì si accentuano i temporali
Inizio di settimana instabile perturbato in quasi tutt’Italia. Premesso che non è una situazione da precipitazioni diffuse e battenti, avremo comunque un quadro dove a fasi di variabilità e anche zone di sole specie nelle due mattinate, seguiranno in modo anche improvviso nubi cumuliformi imponenti, acquazzoni e temporali anche organizzati. In particolare in entrambe le giornate i temporali saranno presenti su gran parte delle Alpi e lungo tutto l’Appennino, e spesso si estenderanno anche a zone di pianura del nord e in modo più localizzato conche del centro. Sulle Alpi neve sulle zone di alta quota, in genere 2300-2500 m, con comparse di graupel sui passi.

Le zone costiere resteranno in genere lambite dai temporali; nelle spiagge dell’Adriatico spesso l’avanguardia dei cumulonembi coprirà nel pomeriggio buona parte del cielo e il sole, nelle coste liguri e tirreniche più soleggiato. Tempo buono in Sardegna, anche se ventoso, variabile in Sicilia, brevi rovesci nell’interno di questa isola.
Flessione delle temperature: alla sera e mattino spesso si sente il bisogno della giacca o felpa, di giorno dai 20°C del nord a 24°C al sud.
Metà settimana: meglio al nord, peggiora al sud
Fra mercoledì e giovedì al nord sembra affacciarsi una nuova sella, con più spazi di sole e stabilizzazione specie giovedì, mercoledì però potrebbero rimanere piovaschi o brevi rovesci.

Al sud ed isole invece probabile peggioramento anche marcato giovedì, per una possibile depressione in movimento fra Sardegna e Sicilia. Piogge e temporali potrebbero interessare anche le coste sia delle isole che di Campania e Calabria tirrenica, per poi estendersi all’interno del sud. Situazione da seguire perché potrebbe portare fenomeni anche molto intensi.
Poche variazioni di temperatura, il quadro resta da fase in prevalenza fresca, probabilmente massime non oltre 24°C.
Come sarà il terzo weekend di maggio?
Venerdì 16 avremo ancora qualche pioggia e rovescio specie al nord, ma più episodica e localizzata, nonché residuo maltempo perturbato al sud, con le ultime piogge e temporali organizzati, ma in allontanamento.
Sabato 17 e domenica 18 maggio sembra affacciarsi un fine settimana migliore e più stabile, anche se non perfetto. Tuttavia vi sono buone speranze di un buon weekend per chi vuole andare al mare, e anche di condizioni migliori per le attività escursionistiche e alpinistiche in montagna.
Solo parziale la ripresa delle temperature, che resteranno nella media stagionale, con massime un po’ più gradevoli ma ancora, come poi deve essere, non certo da caldo estivo.