Luca Lombroso avverte sui forti temporali in arrivo venerdì in 6 regioni: "più di 50 mm di pioggia in poco tempo"

Grande caldo al Sud, con picchi di 43–45°C attesi in Sicilia, mentre al Nord si affacciano incursioni temporalesche. Tra giovedì e venerdì peggioramento marcato con fenomeni molto intensi. Tornerà il caldo o è la fine anticipata dell’estate?

Prime avvisaglie ieri con locali picchi di 40°C del gran caldo previsto e confermato per questi giorni di inizio settimana al sud e Sardegna, la giornata peggiore però sarà domani. Per opposto sono in corso anche le avanguardie dell’altrettanto confermata irruzione di temporali al nord, principalmente sulle Alpi e pianure subalpine. Stamattina temporali sono osservabili da radar meteo anche a Milano città, poi in altre zone, in particolare Valtellina e alta Val d’Adige.

Vediamo dunque l’evoluzione meteo che promette situazioni veramente inconsuete per fine luglio

Situazione sinottica

Sulle Alpi sta transitando appunto la coda di un lontano fronte freddo, mentre al sud è in corso il previsto richiamo di una rara massa d’aria molto calda di origine continentale tropicale. Martedì 22 in dettaglio la Sicilia sarà avvolta dall’isoterma +28°C a 850 hPa, le radiosonde potrebbero però vedere valori anche di +30°C, con aria molto secca.

Seconda configurazione da tenere d’occhio sarà da metà settimana; la latitanza di quello che dovrebbe essere il normale protagonista dell’estate italiana, l’anticiclone delle Azzorre, lascerà spazio all’approfondimento di una anomala marcata saccatura. Aria fredda irromperà al nord e in parte al centro, e potrebbe anche isolarsi un vortice ciclonico in quota. Al sud per opposto verrà richiamata altra aria calda.

La situazione con forti gradienti termici nord-sud porterà probabilmente a estremi opposti di maltempo da temporali al nord e da caldo al sud.

Martedì e mercoledì fra caldo e temporali

Martedì 22 luglio 2025 bella giornata estiva, caldo normale e sopportabile al nord, dove notiamo al solito piccole eccezioni con qualche rovescio locale e breve sulle Prealpi orientali. Temperature massime nelle città padane in genere sui 30-32°C, localmente 34-35°C in Emilia Romagna.

Anche al centro il tempo è buono, soleggiato e stabile, situazione caldo sotto controllo, anche se a Roma, 35-36°C, potrà infastidire specie nelle zone urbane. In Sardegna sole, nell’interno si sfiorano i 40°C.

Al sud l’aria africana rende infuocato il sole, anche se in parte impallidito da un trasporto di polvere desertica. Picchi di 40°C attesi in Puglia, conche di Calabria e Basilicata e soprattutto Sicilia, dove si potranno toccare anche 43-45°C. Va detto però che non sono previsti, e vanno smentiti, gli annunci di temperature di 50°C.

Mercoledì il quadro non cambia nella sostanza nella maggior parte delle regioni, il tempo specie al centro sud resta soleggiato e molto caldo, in Sardegna meridionale, Sicilia, estremo sud e Puglia rovente.

Giornata di fuoco martedì 22 luglio 2025 in Sicilia, il modello ECMWF prevede picchi di 45°C.

Al nord la mattinata è soleggiata e moderatamente calda, il pomeriggio riprendono i temporali sulle Alpi specie centro occidentali, con qualche sconfinamento nelle zone di Pianura prealpine di Piemonte e Lombardia, anche fino a Torino e Milano. Da segnalare che a sud del Po invece permane soleggiato e caldo.

Fra giovedì e venerdì netto peggioramento temporalesco

Giovedì 24 luglio 2025 molte regioni del nord vedono estendersi e intensificarsi i temporali, soprattutto nel pomeriggio ma al nordovest anche fin dal mattino. Coinvolto anche il levante ligure, risparmiata per la prima fase l’Emilia Romagna, ma verso sera arriva anche qui qualche rovescio. Al centro sud invece l’estate domina, anche se il cielo al centro si va facendo velato e anche più nuvoloso.

Netto calo delle temperature in molte città, massime non oltre 25°C in Piemonte e Lombardia, sui 26-28°C in Veneto e Friuli V.G, resta sui 30-32°C l’Emilia Romagna. Al centro e Sardegna ancora caldo moderato, 30-32°C, al sud ancora possibili i 40-41°C per esempio a Foggia, 38-40°C in interno Sicilia e Calabria.

Il lato opposto del forte contrasto termico fra Alpi e sud Italia saranno piogge e temporali anche intensi, con accumuli pluviometrici importanti in alcune zone prealpine.

Venerdì 25 luglio ancora instabile perturbato al nord, piogge e temporali si estendono all’Emilia Romagna, linea di temporali in transito anche fra Toscana, Umbria e Lazio. Rovesci anche nel nord della Sardegna, con avvisaglie di maestrale. Al nord netto calo delle temperature quasi da far pensare sia la burrasca di ferragosto in anticipo, al centro ancora caldo estivo, al sud addirittura potrebbero aumentare di nuovo le temperature con nuovi picchi oltre 40°C.

Temporali violenti: quali effetti?

Al momento è difficile dettagliare le zone, comunque tutte le regioni del nord ed in parte la Toscana, marginalmente il Lazio, potrebbero essere colpite fra mercoledì e venerdì da forti temporali, con piogge torrenziali, picchi di oltre 50 mm in meno di un’ora, grandinate, colpi di vento di downburst, locali fenomeni vorticosi. Saranno giornate da seguire con attenzione gli allerta meteo che ricordiamo saranno emessi il giorno prima dai centri di protezione civile. Non sottovalutate la situazione, ricordatevi di seguire il radar per i dettagli.

Cenni al terzo weekend di luglio

Infine, il fine settimana 26-27 luglio vedrà una residua variabilità perturbata in molte regioni del centro nord e in parte anche del sud. Nettamente più fresco, ma il sole tornerà a farsi spazio specie al nordovest e settore tirrenico. Il break dell’estate sarà notevole, ma tutto lascia presupporre che sarà solo temporaneo.